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1921 Classe della vittoria

Neri Mietti Norega

Studente universitario presso la facoltà di giurisprudenza di Napoli, è chiamato alle armi e, dopo il corso sottufficiali, è trasferito in Grecia, poi, come ufficiale, in Dalmazia. La precarietà degli armamenti e dei rifornimenti, rendono sempre più difficile la sopravvivenza, minata anche dai sempre più violenti attacchi partigiani. Rientrato in Italia, si laurea ed è congedato nel gennaio 1945: nella sua memoria il lento venir meno della fiducia negli ideali fascisti.
Estremi cronologici
1941 -1946
Tempo della scrittura
1997
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 93
Collocazione
MG/04

[...] Carissimi

Ambrogio Ryllo

Lettere dal fronte scritte da un giovane maestro calabrese ai famigliari. Esprime devozione e patriottismo, chiede di essere aiutato economicamente perché la cinquina è insufficiente e si lamenta della propria salute cagionevole. Nel 1917 è preso prigioniero dagli austriaci, ma dopo sette mesi viene liberato per malattia, con l'intervento della Santa Sede e della Croce rossa. Convalescente in Liguria e in Sicilia, finita la guerra, continua a scivere ai famigliari quando si reca per tre mesi in Dalmazia, come insegnante.
Estremi cronologici
1915 -1919
Tempo della scrittura
1915 -1919
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 195
Collocazione
E/04

[...] Mi sorprendo

Maria Fedora Arcieri

Retrospettiva degli anni dell'adolescenza e giovinezza di una ragazza calabrese che rievoca, attraverso un evento luttuoso, la sua vita in una famiglia borghese, le amicizie e il "vagabondare" da un'università all'altra. Gli immancabili innamoramenti e le delusioni, i viaggi e la quotidianità.
Estremi cronologici
1980 -1992
Tempo della scrittura
1998 -1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
pp. 17
Collocazione
MP/04

Verdura secca

Daniele Pivi

Diario di un ufficiale preso prigioniero in Grecia dai tedeschi dopo l'8 settembre 1943 e deportato nei campi di concetramento della Polonia e della Germania. Nella condizione di Internato militare, racconta la mancanza di cibo, le violenze, gli stenti e le malattie, ma anche la nostalgia e la tenerezza per la famiglia lontana e la consapevolezza dell'orrore della guerra.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
pp. 71
Collocazione
DG/04

Un marinaio. Una storia

Walter Enzo Bruno Mazzucato

Quattro anni di servizio nella marina militare, nella memoria di un ex sottufficiale: arruolatosi nel 1940, dal febbraio dell'anno successivo partecipa alla sua prima missione bellica, impegnato nella corazzata Vittorio Veneto di scorta ai convogli navali in transito nel Mediterraneo. Con l'Armistizio collabora con le forze alleate, come scorta ai piroscafi di rifornimento.
Estremi cronologici
1940 -1944
Tempo della scrittura
1984
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
diario di bordo
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 53
Collocazione
MG/04

Un uomo non può tacere

Riccardo Nichele

L'odissea di un militare italiano dislocato in Grecia, deportato in Germania dopo l'otto settembre: il diario di due anni di prigionia trascorsi sopravvivendo alla fame, al lavoro forzato e allo spettacolo di distruzione e morte che circonda Berlino.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 58
Collocazione
DG/Adn2

[...] Caro Maineri

Marco Antonio Canini , Baccio Emanuele Maineri

Sullo sfondo dell'Italia risorgimentale, il carteggio fra due patrioti-scrittori: l'uno veneto e l'altro ligure, si conoscono a Milano mentre scrivono sui maggiori quotidiani del tempo. Ne nasce un'amicizia solida, testimoniata da cinquantasette lettere, a cui entrambi confidano passioni letterarie, progetti di lavoro, resoconti dei viaggi.
Estremi cronologici
1875 -1891
Tempo della scrittura
1875 -1891
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Allegati
Consistenza
pp. 59
Collocazione
E/Adn2

Patchwork

Franco Dottorini

Un viaggio attraverso gli ideali e le esperienze lavorative di un pensionato umbro, ex dipendente Alitalia: studente universitario si avvicina all'ideologia comunista e alle rivendicazioni sindacali, condividendo i motivi delle lotte operaie degli anni Settanta.
Estremi cronologici
1958 -1980
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 60
Collocazione
MP/Adn2

Io mi chiamo Giuseppe Sartori

Giuseppe Sartori

Fatto prigioniero dai tedeschi in Grecia, un sergente è deportato in Germania: mentre lavora in una fabbrica di mine magnetiche, si innamora di Rosa, una giovane russa, che sposerà dopo il rientro in Italia. Nell'autobiografia di un dipendente della Breda, anche il racconto delle lotte sindacali, per migliorare le condizioni di lavoro e attuare piani di ristrutturazione aziendale.
Estremi cronologici
1920 -1991
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 70
Collocazione
MP/Adn2

Appunti di viaggio al Cairo e al Sinai nel 1997

Armando Serra

In viaggio in Egitto, un docente universitario annota le caratteristiche del paesaggio, le abitudini di vita e testimonia, anche con disegni, alcuni elementi dell'architettura e dell'arte egiziana. La visita al monastero di Santa Caterina è occasione di riflessione religiosa.
Estremi cronologici
1997
Tempo della scrittura
1997
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 29
Collocazione
DV/Adn2