Iniziale

Finale

Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 3421

Le mie paure e le mie delusioni

Angelo Daniele

Nato a Napoli, si trasferisce a Riccione con i genitori. Portatore di un leggero handicap, si sente emarginato e non riesce a trovare un lavoro stabile. Marito e padre, vive molteplici difficoltà a livello sia personale sia familiare.
Estremi cronologici
1970 -2007
Tempo della scrittura
2007
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 31
Collocazione
MP/08

By the ionian trip

Vincenzo Galardo

"Se ce l'avevo fatta a Londra potevo farcela ovunque". Dopo aver trascorso dodici anni a Bologna (dove si diploma all'accademia di Belle Arti), in Francia e in Inghilterra, un giovane calabrese torna nella sua terra e, insieme alla sua compagna, apre un laboratorio di ceramica in un paesino della Sila, tentando anche la vendita come ambulante. Il sogno si infrange in mille difficoltà - "in Calabria non serve a niente lottare" - e il giovane finisce per abbandonare le sue aspirazioni artistiche accettando un lavoro nell call-center dell'Alcatel. Ma non resisterà a lungo.
Estremi cronologici
2005 -2006
Tempo della scrittura
2006 -2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 9
Consistenza
pp. 107
Collocazione
MP/08

Ai miei figli. Episodi della mia vita veramente vissuta intensamente

Cesare Mainella

Un pittore veneziano rievoca i momenti più significativi che hanno caretterizzato la sua vita. Nel 1912 emigra in Argentina, inizia la sua carriera artistica come imbianchino e decoratore, ma presto fa conoscere il suo talento che l'aiuterà anche nei momenti più difficili. Rientra in Italia per partecipare alla prima guerra mondiale come ufficiale, poi si iscrive al partito fascista, si sposa, per ragioni economiche emigra in Perù dove allestisce la sua prima esposizione con grande successo. Parte volontario per la guerra d'Etiopia. Torna in patria dopo la seconda guerra mondiale, vissuta nei campi di prigionia inglesi.
Estremi cronologici
1885 -1946
Tempo della scrittura
1960
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 3
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 101
Collocazione
MP/08

Oggi e ieri, tasselli di vita

Zelmira Marazio

Una pensionata ricorda la sua vita a più riprese, combattuta tra la volontà di imprimere su carta le proprie memorie e l'impossibilità di farlo con costanza. Nata a Torino nel 1921, come frutto di un temporaneo ravvicinamento di genitori separati. Un'esistenza segnata dalla miseria arrecata alla famiglia dai debiti di gioco del padre, dall'assenza di figure maschili all'interno del nucleo famigliare, dalla dignità e dall'amore della madre, nonchè dall'educazione da lei impartita, dalla gratificazione dei suoi successi scolastici e dalla sua passione per la letteratura e la poesia, che rimpiranno le sue giornate anche quando, si ritroverà vedova, sola e malat...
Estremi cronologici
1921 -2007
Tempo della scrittura
1977 -2007
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 133
Collocazione
MP/08

Ricordi di sabbia

Primina Marchesi

Una pensionata ricorda l'infanzia e l'adolescenza. Nel 1933 si trasferisce in Libia con i genitori, dove il padre con altri coloni coltiva il tabacco per monopolio italiano. Nel 1940, nell'imminenza della guerra, per oridine superiore, i bambini di età dai quattro ai quattordici anni vengono rimpatriati e vivono, lei e i due fratelli, in colonie fino alla fine della guerra, quando possono riabbracciare la madre che nel frattempo era rimasta vedova, e la sorellina che ancora non conoscevano.
Estremi cronologici
1933 -1945
Tempo della scrittura
1987 -1988
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 94
Collocazione
MG/08

Storia di un emigrato

Giuseppe Rizzo

Sullo sfondo delle lotte per l'indipendenza della Tunisia, la crescita di un ragazzo di orgine siciliane; tornato in Italia con la famiglia, vive l'esperienza di profugo in un campo d'accoglienza a Bari. Trasferitosi a Bologna con la famiglia, riesce a realizzarsi nel lavoro come dirigente in una ditta di trasporti: al successo professionale si contrappone la delicata situazione famigliare con la perdita del padre, la separazione dalla moglie. L'affetto delle figlie, la passione per la musica e una nuova compagna, lo aiutano a superare i momenti difficili.
Estremi cronologici
1946 -2002
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 19
Collocazione
MP/08

Diario di un libro

Giorgio Simoncini

Diario di un architetto e storico romano che racconta gli stati d'animo provati di fronte alle difficoltà di finire la stesura di un libro sulle trasformazioni urbane della capitale nel Cinquecento. Emerge anche la paura di non essere più in grado di lavorare come un tempo.
Estremi cronologici
2006 -2007
Tempo della scrittura
2006 -2007
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 68
Collocazione
DP/08

Il paese sul mare

Gaetano Telloli

Sfollato con la famiglia a Marina di Grosseto, un pensionato ripercorre gli anni Quaranta segnati dalla miseria, dall'ossessionante ricerca del cibo e di un'abitazione dignitosa. Il ritorno del padre dal fronte, l'attività di pescatore e bagnino, la ricostruzione post bellica, sottolineano il passaggio verso l'adolescenza: sullo sfondo un paese in lento cambiamento, ma sempre legato alle proprie tradizioni.
Estremi cronologici
1942 -1953
Tempo della scrittura
2006 -2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 70
Collocazione
MP/08

Il senso dell'attesa

Carla Testorelli

Autobiografia scritta in terza persona da una ricercatrice scientifica, che trascorre la sua vita tra il lavoro, spesso ostacolato dai colleghi e la cura della sorella psicopatica che conclude la sua giovane vita nel suicidio. Rari i momenti di serenità e di amore. Arriva alle soglie della vecchiaia con un senso di fallimento e di solitudine.
Estremi cronologici
1939 -1999
Tempo della scrittura
1986 -1987
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
ricordi
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 114
Collocazione
MP/08

Il grande sogno

Armando Viselli

Diretto in Canada nel 1951 per inseguire il sogno della grande emigrazione, un giovane portiere d'albergo lascia Roma dopo il licenziamento e si fa assumere dalle ferrovie canadesi. Nella nuova terra la vita è tutt'altro che facile: l'immenso territorio freddo e inospitale del Nord del Canada, il lavoro come supervisore marcatempo, la nostalgia, il bisogno di amicizie femminili, segnano la solitudine che lo accompagna, tra i canadesi come tra i connazionali. Si sposta verso il Sud quando il fratello lo raggiunge. Farà molti mestieri, dall'operaio in fabbrica allo stracciarolo, dal ristoratore al raccogliferro, avrà molte avventure amorose e inizierà una nuov...
Estremi cronologici
1950 -1956
Tempo della scrittura
1951 -1980
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 7
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 310
Collocazione
MP/08