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L'Etna sta a guardare

Maria Zizzo

Una bidella in pensione, madre di sette figli, ricorda le tappe della sua vita partendo dall'infanzia a Riposto, insieme al fratello Giovanni. Racconta la vita di paese, la scuola, l'apprendistato da sarta, la guerra, il matrimonio precoce e la nascita dei figli, nonostante il marito emigrato in Germania, fino al lavoro di bidella iniziato a 50 anni.
Estremi cronologici
1932 -2002
Tempo della scrittura
2007 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
66 p.
Collocazione
MP/14

Ma più di tutto...poteva la fame

Berto Zambonini

L'autore, un militare in servizio come Alpino, dopo l'8 settembre 1943 viene fatto prigioniero dai Tedeschi e internato in un campo in Sassonia. Come internato civile è costretto a lavorare duramente e a soffrire la fame. Nel 1945 con i compagni di detenzione viene consegnato agli Americani, rientrando in Italia nel luglio.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1990
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
46 p.
Collocazione
MG/14

Ricordi, sentimenti, emozioni intorno a una famiglia

Agostina Torri

Un'insegnante elementare in pensione scrive una memoria della propria famiglia iniziando con la vita della madre, orfana da bambina e povera. La vita d'infanzia dell'autrice, settima e ultima figlia, si svolge in una cascina del Cremonese. Successivamente la famiglia si trasferisce vicino a Milano, dove la ragazza studia e si forma. Dopo il matrimonio l'autrice lavora come insegnante nella scuola primaria, fa volontariato nel sociale e accudisce i genitori fino alla loro morte.
Estremi cronologici
1912 -2009
Tempo della scrittura
2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
111 p.
Collocazione
MP/14

Una storia romana

Antonio Speranza

All'età di 75 anni l'autore scrive una memoria in cui rievoca gli ultimi tre anni di guerra. Descrive la Roma del 1943 sottoposta a pesanti bombardamenti, il trasferimento del padre a Cremona per lavoro. Dopo aver vissuto nella Repubblica Sociale fino alla fine della guerra il ritorno a Roma della famiglia è turbato dal provvedimento di epurazione del sottosegretario Barracu nei confronti del padre, impiegato statale, poi reintegrato con l'Amnistia Togliatti.
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
2011 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
156 p.
Collocazione
MG/14

Mi chiamo Consiglia

Consiglia Mastrullo

L'autrice nasce in provincia di Foggia nel 1926. Quando il padre entra nella Guardia di Finanza la famiglia si trasferisce a Novi Ligure e ben presto si allarga con la nascita di un fratellino e di altre tre sorelle: seguono i trasferimenti di lavoro a Verona e Milano, bersaglio di continui bombardamenti. Costretti a sfollare in provincia riescono a barcamenarsi, pur nelle ristrettezze economiche. Nel maggio del 1945, rientrati in città, il padre viene prelevato a casa da un gruppo di partigiani e ucciso perché accusato di appartenenza al fascismo. La famiglia riprende faticosamente la sua vita e l'autrice si fidanza con un giovane conosciuto durante la gue...
Estremi cronologici
1926 -1955
Tempo della scrittura
2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
38 p.
Collocazione
MG/14

Altalena di ricordi

Anna Maria Mazzocchi

L'autrice nasce a Roma nel 1937. Nella memoria ripercorre il periodo della Seconda guerra mondiale fino agli Anni Cinquanta. Racconta l'infanzia e adolescenza vissuta in una famiglia composta da otto figli. Della guerra ricorda la strage in Via Rasella, dalla quale scampa miracolosamente una sorella, la fame e la borsa nera. Alla fine del conflitto torna un fratello creduto morto. Ricorda anche il periodo della scuola, la Prima Comunione, il Natale, le corse in bicicletta, i successi scolastici e il primo periodo dell'insegnamento. Infine il matrimonio dei fratelli e sorelle e la nascita dei nipoti.
Estremi cronologici
1940 -1950
Tempo della scrittura
2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
34 p.
Collocazione
MP/14

Diario della vita militare

Alfredo Polato

Un giovane soldato della provincia di Padova dopo un breve periodo di servizio in Croazia combatte in Nord Africa contro gli inglesi. Partecipa alla battaglia di El Alamein e ne racconta la crudeltà e dopo la ritirata di sposta in Tunisia. Catturato dagli inglesi viene rinchiuso in un campo di prigionia, questa volta sotto la tutela americana, fino al 1945. Rientra in Italia nel 1946.
Estremi cronologici
1939 -1946
Tempo della scrittura
1991
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
33 p.
Collocazione
MG/14

Voler vivere

Adriana Petteruti

Un'insegnante della provincia di Caserta che vive ad Aosta a 95 anni scrive una memoria della sua vita che intreccia con gli eventi storici del tempo. Orfana di madre dall'età di otto anni è allevata e istruita insieme alle tre sorelle dal padre, avvocato e professore. Si sposa giovanissima e si trasferisce a Milano, dove nascono i due figli. Allo scoppio della guerra il marito si arruola come volontario nel battaglione artiglieria pesante per non perdere il posto di lavoro. Segue un periodo difficile fatto di continui spostamenti per sfuggire ai pericoli: da Modena torna a Roccamonfina (CE) dove prosegue gli studi mentre il coniuge è internato in un lager d...
Estremi cronologici
1938 -2013
Tempo della scrittura
2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
72 p.
Collocazione
MP/14

IV Comandamento

Nazzareno Penta

Un geometra in pensione scrive una memoria dei genitori per ricordarli. Racconta la vita di entrambi. Il padre, figlio di un contadino reatino trasferito a Roma sposa una giovane marchigiana che vive nella capitale per lavoro. Pochi giorni dopo viene richiamato alle armi e inviato in Albania. Dopo un anno nasce una bimba e dopo l'8 settembre il padre viene fatto prigioniero: riesce a fuggire e nel febbraio '44 rientra in Italia dove viene congedato. Nel dopoguerra la famiglia lotta per l'assegnazione di una casa e per allevare i tre figli. Passano gli anni e aumenta il benessere: la lambretta, l'automobile acquistata a metà con un parente e le vacanze in Adr...
Estremi cronologici
1919 -2002
Tempo della scrittura
2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
128 p.
Collocazione
MP/14

Diario e memorie personali di carattere vario

Alberto Fantacone

Un sottotenente dei Bersaglieri il 14 giugno del 1940 si trova militare in Slovenia. Inizia il diario rivolgendosi ad Adriana, la sua fidanzata, che ha lasciato a Roma e che si propone di sposare appena finita la guerra in corso. Lo scritto si interrompe il 9 settembre dopo un ricovero a Trieste per rimuovere una ciste. Le pagine che scrive dal 14 al 20 dicembre 1940 raccontano la sua azione di guerra in Albania contro la Grecia, i disagi, gli inutili spostamenti, gli ordini e contrordini fino al ferimento ad una gamba per colpa di una bomba durante una battaglia. Dopo varie medicazioni in ospedali da campo viene trasferito in Italia, prima a Bari e poi all'...
Estremi cronologici
1940
Tempo della scrittura
1940
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
61 p.
Collocazione
DG/14