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La mia vita da militare

Giuseppe Rossi

Un ventenne lombardo, attraverso un diario giornaliero, lettere e cartoline postali, racconta i luoghi e la gente di Calabria prima, quindi le fatiche e i pericoli della guerra in Friuli. Dopo quattro mesi di vita militare a Cosenza, viene trasferito "oltre confine, in Austria" alla vigilia della prima guerra mondiale. Scrive fino ai suoi ultimi giorni di vita.
Estremi cronologici
1915
Tempo della scrittura
1915
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 66
Collocazione
E/03

[...] Carissima Peppinuzza

Azaria Tedeschi

Lettere dai fronti di guerra: prima quello libico, nel 1912, poi quelli del Nord Italia, durante la Grande Guerra. Un giovane capitano calabrese scrive alla fidanzata-cugina raccontandole di sé. Le descrive la guerra di montagna in Trentino, spesso cruenta, ma anche la bellezza del paesaggio nel quale si svolgono le battaglie e il clima. Nel settembre del '17 viene ferito ad una gamba, guarito torna al fronte sul Carso. Morirà sull'altopiano della Bainsizza.
Estremi cronologici
1912 -1917
Tempo della scrittura
1912 -1917
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 71
Collocazione
E/04

Diario della mia vita

Gino Rada

E'un bambino di nove anni quando si trasferisce in Libia dove la sua famiglia si conquista un certo benessere che, purtroppo, è di breve durata perché scoppia la guerra. Insieme ai fratelli viene rimpatriato ed ha inizio la sua odissea: le colonie nella riviera, i vari collegi, fino alla fuga verso il Veneto dove si ricongiunge con la sorella. Con la pace arriva la vita da profugo ed il peregrinare tra i vari campi nell'illusione di un prossimo ritorno in Africa. Il padre, rientrato in Italia, riesce a riunire tutta la famiglia nel paese natale.
Estremi cronologici
1931 -1953
Tempo della scrittura
1953
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 26
Collocazione
MP/T2

Diario della mia vita militare

Giuseppe Salvemini

Giuseppe, nato nel 1897 a Castiglion Fiorentino (Ar), è un giovane entusiasta che studia da sottotenente a Modena e si arruola volontario nel 1916. Nella prima parte del diario vive e descrive in pieno la sua età, ponendo al centro dell'attenzione l'amicizia, l'amore e le passioni scatenate dall'incontro con le ragazze che conquista durante il periodo di addestramento. Ma un giorno arriva il momento di guidare i suoi soldati al fronte del Carso. lì cambia tutto. La brutalità della Decima battaglia dell'Isonzo lo travolge ed entra con i dettagli più crudi nel suo diario fino al drammatico epilogo. Ricoverato in ospedale a causa di un'intossicazione da gas a...
Estremi cronologici
1916 -1918
Tempo della scrittura
1916 -1918
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 5
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
193 p.
Collocazione
DG/15

14 giorni di ritirata della Brigata Vicenza

Antonio Bocci

Un sergente della Grande Guerra rievoca le vicende della ritirata di Caporetto, nella quale si ritrova coinvolto con la brigata alla quale appartiene.
Estremi cronologici
1917 -1918
Tempo della scrittura
1969
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Allegati
Consistenza
11 p.
Collocazione
MG/T3

[...] Carissimi

Gino Mancini

Un mezzadro di Vinci, sposato con una giovanissima del posto, arruolato negli Alpini nel 1940 è inviato prima in Jugoslavia e poi in Russia sul fronte del Don. Scrive ai familiari e alla moglie per rassicurarli sulla sua salute e per seguire le vicende di casa, con la speranza di farvi ritorno prima possibile. Dalle lettere si capisce che il fronte è fermo sulla destra del Don ma nel gennaio del 1943 avviene l'offensiva russa, dopo la quale l'autore risulta disperso.
Estremi cronologici
1940 -1943
Tempo della scrittura
1940 -1943
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Consistenza
72 p.
Collocazione
E/15

Memorie militari

Emilio Cianca

L'autore nasce nel 1893 a Contigliano, in provincia di Rieti, ma si trasferisce giovanissimo a Terni. Studia fino alla sesta elementare e nel 1910 viene assunto come operaio elettricista alle Acciaierie. E' un socialista convinto, animato da un profondo senso di giustizia e umanità. Quando nel 1915 scoppia la Prima Guerra Mondiale e parte per il fronte, come artigliere, non nasconde sentimenti pacifisti, che sente di condividere con la maggioranza dei soldati che combattono al suo fianco. Descrive gli spostamenti in Trentino prima e poi sul Carso dove assiste a numerosi assalti con morti e feriti. Racconta la sconfitta di Caporetto e l'odissea della ritirata...
Estremi cronologici
1916 -1918
Tempo della scrittura
1923 -1924
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 3
Consistenza
209 p.
Collocazione
DG/15

Una vita spezzata

Francesco Ezio Malgradi

Un militare della Grande Guerra scrive lettere ai propri cari per oltre un anno. La corrispondenza si interrompe nell'agosto del 1916, quando il giovane si trova in trincea.
Estremi cronologici
1915 -1916
Tempo della scrittura
1915 -1916
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
47 p.
Collocazione
E/Adn2

[...] Il 25 luglio 1917

Michele Maritati

Un ragazzo del '99 chiamato sul fronte della Grande Guerra sceglie la vita militare e combatte anche la Seconda guerra mondiale. Fatto prigioniero in Albania, viene deportato nei campi del Reich, dove resta fino al termine del conflitto.
Estremi cronologici
1917 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
15 p.
Collocazione
MG/T3

[...] Egregio Signore, non ho la pretesa di dare consigli

Vasco Pecorini , AA.VV.

Un militare della Grande Guerra, caduto all'inizio del 1916 appena ventenne, scrive ai familiari e a una ragazza per cui ha un interesse speciale. Accanto alle sue lettere, il corpus epistolare riporta missive ricevute o inviate da altri membri della famiglia Pecorini, sia prima sia dopo la sua prematura scomparsa nel conflitto.
Estremi cronologici
1914 -1932
Tempo della scrittura
1914 -1932
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
280 p.
Collocazione
E/Adn2