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Avventura africana

Palmiro Forzini

Un bersagliere trascorre dieci anni della sua vita in Africa, instaurando ottimi rapporti con le popolazioni locali: prima nelle colonie dell'Africa Orientale italiana, con l'incarico di vigilare sui territori conquistati, poi nelle trincee a combattere gli inglesi, infine, catturato da questi ultimi, nei campi di prigionia, da cui, a guerra finita, partirà per l'Italia.
Estremi cronologici
1936 -1946
Tempo della scrittura
1987
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 222
Collocazione
MG/88

Profughi di guerra

Felice Barbieri

Le disavventure di un giovane, reduce dalla sfortunata spedizione di ventimila famiglie italiane, mandate dal fascismo a popolare la terra di Libia. In Italia ci ritorna solo da profugo, affidato alle scarse cure di un regime ormai allo sbando. Solo nel 1955 troverà il lavoro e la quiete.
Estremi cronologici
1934 -1955
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1980-1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 6
Allegati
Consistenza
pp. 123
Collocazione
MP/91

La mia guerra

Giuliana Polvani

Vita di profughi dalla Libia narrata da una ragazzina di allora, che passa da una colonia all'altra della costa romagnola.
Estremi cronologici
1940 -1944
Tempo della scrittura
1990
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Fotografie
Consistenza
pp. 24
Collocazione
MG/91

Le memorie del nonno Nino

Antonio Martini

L'autobiografia di un pensionato che, nato e vissuto per molti anni in Eritrea, dopo sposato rientra in Italia: lavora come rappresentante di commercio, ma la nascita del terzo figlio lo spinge a tornare in Africa, come contabile in un cantiere edile, per raggiungere una migliore posizione economica. Con la pensione corona il sogno di avere una casa propria e vedere i figli sistemati. La morte della moglie, pur lasciandolo nel dolore, non gli fa dimenticare il carattere sognatore.
Estremi cronologici
1923 -2004
Tempo della scrittura
1990 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
pp. 84
Collocazione
MP/03

Note sulla campagna compiuta dalla R. Nave "Puglia". Negli anni 1907-1908-1909-1910

Sebastiano Mele

Il diario di bordo di una crociera militare intorno al mondo: per più di due anni la nave "Puglia" porta la bandiera italiana nei porti delle Americhe, dell'Asia e dell'Africa, sempre accolta dai connazionali residenti nei vari luoghi e dalle autorità locali che organizzano feste, parate, spettacoli e ricevimenti. In ogni porto i marinai scendono a terra e prendono contatto con le persone del luogo - soprattutto le ragazze. Quando la nave incontra imbarcazioni di altre nazioni si sviluppano relazioni di cordialità che testimoniano di un clima pacifico nelle relazioni internazionali.
Estremi cronologici
1907 -1910
Tempo della scrittura
1907 -1910
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
diario di bordo
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 9
Fotocopia originale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 70
Collocazione
DV/03

Ritorno senza medaglie

Bruno Cirillo

Un giovane sottotenente calabrese parte nel 1935 per la conquista dell'Africa Orientale. Dopo un anno di marce forzate, agguati, spesso senza cibo né acqua, la guerra finisce. Lui sceglie di rimanere perchè sa che in Italia non c'è lavoro, ma all'inizio della seconda guerra mondiale è preso prigioniero dagli inglesi e portato in campi di lavoro in Mozambico. Solo dopo sei anni riuscirà a tornare a casa con una nave olandese.
Estremi cronologici
1935 -1945
Tempo della scrittura
1971 -1975
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 116
Collocazione
MG/04

Ricordi di sabbia

Primina Marchesi

Una pensionata ricorda l'infanzia e l'adolescenza. Nel 1933 si trasferisce in Libia con i genitori, dove il padre con altri coloni coltiva il tabacco per monopolio italiano. Nel 1940, nell'imminenza della guerra, per oridine superiore, i bambini di età dai quattro ai quattordici anni vengono rimpatriati e vivono, lei e i due fratelli, in colonie fino alla fine della guerra, quando possono riabbracciare la madre che nel frattempo era rimasta vedova, e la sorellina che ancora non conoscevano.
Estremi cronologici
1933 -1945
Tempo della scrittura
1987 -1988
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 94
Collocazione
MG/08

I miei primi 70 anni festeggiati al bar di Rapallo

Carlo Ciocca

L'autore, nato in provincia di Bergamo, dove la famiglia gestisce un azienda, racconta gli anni della guerra, trascorsi per la gran parte in Libia. Al ritorno porta avanti l'attività di famiglia e contemporaneamente ne apre un'altra, due lavori che comportano sacrifici ma danno anche soddisfazioni, fino agli anni della pensione. Per un periodo si trasferisce in Liguria, dove il clima più mite permette di curare la malattia di un figlio.
Estremi cronologici
1925 -1991
Tempo della scrittura
1992 -1994
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 80
Collocazione
MP/08

[...] 11 Dicembre. Lasciato Firenze

Egidio Cristofoletti

Un militare di carriera annota gli spostamenti durante la Grande guerra, in Africa e poi in trincea lungo l'Isonzo. Scrive tra le raffiche di proiettili e le granate nemiche, sotto la pioggia e in condizioni avverse. In allegato una mappa della zona del Carso, alcuni libri dei conti, foto dell'epoca, attestati e onoreficenze ricevuti per le sue azioni, e libretti che attestano il suo impegno in qualità di presidente dell'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di guerra, della sezione di Arezzo, con le numerose adunanze nelle piazze e teatri della provincia.
Estremi cronologici
1913 -1958
Tempo della scrittura
1913 -1958
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
libro dei conti
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
pp. 72
Collocazione
DP/Adn2

300 giorni sul Monte Gialo

Dario Poppi

L'esperienza africana di un ceramista faentino nelle pagine di un diario pittoresco e avventuroso. Anno 1941, Monte Gialo, Etiopia: Dario è l'intrepido direttore di una segheria legata all'impero. Scanzonato guaritore di piaghe croniche e fautore di "bombe autarchiche", vive la disfatta, la distruzione del tricolore e l'insediamento nel paese degli inglesi. Nonostante ciò decide di rimanere, anche solo per presidiare la segheria, i cari macchinari, le preziose lamiere il poco legname rimasto... Nel 1942 viene portato dagli inglesi nel campo di concentramento di Mandera in Somalia. Da uomo libero, ritorna alla vita civile nel mondo del teatro di prosa e del v...
Estremi cronologici
1941 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Originale dattiloscritto: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
pp. 63
Collocazione
DG/10