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[...] Non so neppure io

Fanny Castiglioni

I primi turbamenti d'amore e la gioia quotidiana di aiutare chi soffre nel diario di una giovane infermiera che presta assistenza ai grandi invalidi della prima guerra mondiale ricoverati al padiglione Zonda di Milano.
Estremi cronologici
1918
Tempo della scrittura
1918
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 50
Collocazione
DG/87

Il mio diario

Rosina D'Amico

Una Roma pervasa da movimenti e fermenti artistici, sociali e politici, tra nomi illustri e avvenimenti di portata storica, nel diario di una ragazza dell'alta borghesia "rapita" dalla fede religiosa.
Estremi cronologici
1892 -1930
Tempo della scrittura
1892 -1930
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 456
Collocazione
DP/89

Innocenti in guerra

Gabriele Gramiccia

Gli aspetti umani di una guerra disumana descritti da un malariologo reclutato come ufficiale medico e assegnato a un ospedale militare in Croazia. Catturato dai tedeschi, riceverà l'incarico di occuparsi dei prigionieri di guerra colpiti dalla Tbc e dalla malaria. Liberato dai sovietici, s'innamorerà di un'ebrea sopravvisuta ai campi di sterminio, ma ritornerà dalla moglie che l'aspetta in Italia.
Estremi cronologici
1939 -1945
Tempo della scrittura
1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
pp. 379
Collocazione
MG/90

Ricordo di una crocerossina in due guerre 1915/1918 - 1939/1944

Anny Mayrhofer

Essere crocerossina equivale, per una giovane studentessa viennese, a compiere una missione dove è costante il desiderio di aiutare gli altri e forte il rifiuto della violenza.
Estremi cronologici
1914 -1945
Tempo della scrittura
1985
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 26
Collocazione
MG/86

Una storia tutta vera

Anna Maria Visani

I primi quaranta anni di vita di una crocerossina che, educata sotto il regime fascista, cerca novità proibite nelle canzoni e nel cinema americano durante le vacanze in Versilia, negli anni Trenta.
Estremi cronologici
1917 -1947
Tempo della scrittura
1988
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 41
Collocazione
MP/89

I campi di concentramento

Gastone Petraglia

La brutale quotidianità di un campo di concentramento raccontata da un sottotenente che non giura fedeltà alla Repubblica sociale. La storia delle privazioni e dei patimenti che esasperano gli animi dei prigionieri per i quali ogni piccola cosa, come la consegna di un paio di lacci da scarpe o la possibilità di scrivere un furtivo messaggio, diventa evento straordinario.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 227
Collocazione
DG/89

Cara Nelly

Alessandra Busca

Due lunghe lettere che sono un diario scritto per la sorella, in un taccuino nel quale si racconta il lavoro di crocerossina a Bologna, durante la seconda guerra mondiale: la quotidianità nell'emergenza atroce di un conflitto.
Estremi cronologici
1944 -1945
Tempo della scrittura
1944 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 41
Collocazione
DG/98

Una gavetta di vita. Dal mio diario di prigionia

Alfredo Masanzanica

Fatto prigioniero nell'ottobre 1943, nell'isola di Rodi, e condotto per nave fino al porto del Pireo e da qui in Germania. Nel campo di concentramento VIII C di Jager Caserne di Goerlitz fino alla Liberazione, raggiunge a piedi l'Austria e da qui, in treno, arriva in Italia.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1980
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 117
Collocazione
MG/98

Pensieri. Dai Diari di Bortolo Galletto

Bortolo Galletto

Un giovane avvocato vicentino inizia il diario dopo la dichiarazione di neutralità dell'Italia, nell'agosto del 1914, quando viene richiamato alle armi per rafforzare l'esercito. Nel marzo successivo, dopo l'entrata in guerra italiana, decrive la mobilitazione generale e i combattimenti al fronte. Ferito leggermente, viene fatto prigioniero e rinchiuso prima nel castello di Lubiana, poi a Mauthausen, nel campo di concentramento allestito dagli austriaci. Qui trascorre interminabili mesi nell'attesa di notizie e di pacchi viveri: il fronte non si schioda dalle montagne, dove italiani e austriaci si fronteggiano in uno stillicidio di inutili assalti. Il diario...
Estremi cronologici
1914 -1918
Tempo della scrittura
1914 -1918
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 172
Collocazione
DP/Adn2

...e noi vestivamo in battle dress...

Giulia Radicati di Brozolo Guadagni

Un'allieva del Collegio Poggio Imperiale di Firenze, dopo aver seguito un corso per Infermiera Volontaria della Croce rossa Italiana, viene arruolata nel Servizio Militare Femminile per l'assistenza i militari dei Gruppi di Combattimento italiani, e assegnata al Gruppo Cremona col rango di ufficiale. Le pagine del diario raccontano gli spostamenti al seguito dei soldati da Ravenna a Torino, nelle ultime fasi della guerra, nel 1945. Alla fine del conflitto continua la sua opera a Torino fino allo scioglimento del gruppo.
Estremi cronologici
1945 -1977
Tempo della scrittura
1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 101
Collocazione
DP/Adn2