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Nato con la camicia

Gaetano Mario Rasola

L'autore nasce da una famiglia di origini pugliesi emigrati a Roma durante il fascismo. Qui vive durante la guerra e nel dopoguerra. Si diploma geometra e inizia a lavorare nei cantieri di grandi opere pubbliche. Nel frattempo si sposa e dopo la nascita di un figlio adotta un altro bambino. Molto attivo nel campo politico e culturale negli anni Ottanta lascia il Lazione per vivere in Toscana, a Sansepolcro (AR), dove risiede tuttora.
Estremi cronologici
1936 -2015
Tempo della scrittura
2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
97 p.
Collocazione
MP/17

Ricordi di gioventù

Angelo Gambaro

Nato in una famiglia dell'alta società torinese, ci racconta l'infanzia e l'adolescenza felici, la giovinezza dedicata alla difesa della patria e dei  valori in cui crede, la guerra e la liberazione del proprio paese. L'appartenenza ad un elevato ceto sociale fa sì che il racconto introduca personaggi importanti e situazioni interessanti.
Estremi cronologici
1917 -1947
Tempo della scrittura
2001 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
145 p.
Collocazione
MP/Adn2

Diario e ricorsi degli anni della guerra

Giancarlo Di Palma

L'autore è un giovane appartenente alla borghesia romana. E' iscritto da pochi giorni all'Accademia Navale di Livorno, allora spostata a Venezia, quando viene proclamato l'armistizio. Gli allievi vengono imbarcati e fatti giungere a Brindisi, già liberata. Decide di lasciare l'Accademia e di rifugiarsi da una zia, presso la quale abiterà fino al ricongiungimento ai suoi cari, avvenuto alla fine della guerra a Milano.
Estremi cronologici
1943 -1950
Tempo della scrittura
2016
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
58 p.
Collocazione
MG/17

Tra curve e chiodi

Arrigo Dal Molin

Ricordi di infanzia, di guerra e, soprattutto, di lavoro. Per lavorare, Arrigo si sposta sia all'interno del Paese che all'estero, in Svizzera, dove poi si stabilirà, ma anche in Francia, con un infelice tentativo di espatrio clandestino che non andrà a buon fine, regalandoci, con il suo scritto, un piccolo prezioso spaccato delle attività e dei vissuti dei nostri emigrati nonché del loro attaccamento alla famiglia ed al nostro Paese.
Estremi cronologici
1919 -1965
Tempo della scrittura
1960 -1968
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
47 p.
Collocazione
MP/Adn2

1940-1945 Ricordi di una movimentata adolescenza

Ferruccio Botto

Un dirigente di azienda di origini genovesi scrive una memoria della sua giovinezza durante la guerra. A causa dei bombardamenti la famiglia si sposta prima a Rapallo e poi all'interno delle montagne. Vive molte avventure con gli amici, scampando anche alla morte. Dopo la Liberazione la famiglia torna a Genova.
Estremi cronologici
1939 -1945
Tempo della scrittura
2012 -2015
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
100 p.
Collocazione
MG/17

[...] Il 29 marzo

Guido Pieretti

Il diario di un tenente marchigiano del Regio Esercito, riordinato dopo la sua morte dalle figlie, si compone di tre periodi. Il primo è annotato su due block notes e si svolge dall'aprile del 1940 al febbraio del 1941: l'autore descrive attraverso annotazioni giornaliere il richiamo alle armi e il periodo di permanenza in Albania, precedente gli avvenimenti in Grecia. Il secondo periodo, dall'8 settembre al 2 ottobre 1943, è annotato su fogli protocollo e racconta il lungo viaggio in treno dalla baia di Navarino alla soglia del primo lager, quello di Beniaminow, in Polonia. Successivamente viene trasferito a Sandbostel e WIetzendorf in Germania. Il terzo p...
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1940 -1942
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
211 p.
Collocazione
MG/17

Lo sguardo verso il velo

Graziella Pagani

L'autrice, assistente sanitaria che vive a Bologna, ricostruisce la vita della sua famiglia patriarcale con attenzione al ramo femminile, in particolare della nonna giunta alla fine della sua vita.
Estremi cronologici
1919 -2015
Tempo della scrittura
2015 -2016
Tipologia testuale
Memorie
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
68 p.
Collocazione
MP/17

[...] 8 settembre 1943

Ottavio Trucchi

L'autore è un marinaio di stanza nel Dodecaneso quando viene annunciato l'Armistizio dell'8 settembre 1943. Il suo testo è diviso in tre parti: un diario tenuto dll'8 settembre al 9 ottobre, un insieme di lettere scambiate tra lui prigioniero e la famiglia risalenti al primo semestre del 1944 e una memoria che rievoca la sua visita all'isola di Lero in occasione della commemorazione del 50° Anniversario della battaglia e della presa dell'isola da parte dei tedeschi. A tutto ciò è allegata una ricca documentazione del suo curriculum militare e dei riconoscimenti ricevuti. Il diario è tenuto nei giorni di capitolazione dell'isola e descrive la cattura dei sold...
Estremi cronologici
1943 -1993
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
56 p.
Collocazione
DG/17

Ricordi di guerra 1941-1945

Carlo Ghidelli

Un collage di episodi vissuti durante la Seconda Guerra Mondiale, alcuni leggeri altri assolutamente drammatici che inducono l'autore a ringraziare un "Angelo Custode" che lo ha protetto nei momenti di maggior pericolo.
Estremi cronologici
1941 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
44 p.
Collocazione
MG/Adn2

Ricordi di un'ottuagenaria

Bruna Pusceddu

Un'insegnante in pensione scrive le sue memorie per i figli. La famiglia è originaria della Sardegna ma si trasferisce in Veneto per il lavoro del padre, magistrato antifascista che diventa presidente del CLN di Rovigo e prefetto, dove compie gli studi. Fondamentale per la sua formazione l'influenza di Francesco Viviani, suo insegnante e amico di famiglia, morto in un lager tedesco. Lei stessa collabora ad azioni della Resistenza. Si sposa ed ha tre figli. Consegue la laurea a settant'anni perché fu costretta ad abbandonare gli studi per esigenze di famiglia.
Estremi cronologici
1927 -1970
Tempo della scrittura
2007 -2016
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
365 p.
Collocazione
MP/17