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La memoria e la speranza

Piero Terracina

Un uomo di religione ebraica, arrestato a Roma nel 1944 e deportato ad Auschwitz-Birkenau a quindici anni insieme ai familiari, racconta gli orrori dei campi di concentramento nazisti e il proprio impegno di testimone di memoria.
Estremi cronologici
1938 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
27 p.
Collocazione
MG/Adn2

[...] Il 29 marzo

Guido Pieretti

Il diario di un tenente marchigiano del Regio Esercito, riordinato dopo la sua morte dalle figlie, si compone di tre periodi. Il primo è annotato su due block notes e si svolge dall'aprile del 1940 al febbraio del 1941: l'autore descrive attraverso annotazioni giornaliere il richiamo alle armi e il periodo di permanenza in Albania, precedente gli avvenimenti in Grecia. Il secondo periodo, dall'8 settembre al 2 ottobre 1943, è annotato su fogli protocollo e racconta il lungo viaggio in treno dalla baia di Navarino alla soglia del primo lager, quello di Beniaminow, in Polonia. Successivamente viene trasferito a Sandbostel e WIetzendorf in Germania. Il terzo p...
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1940 -1942
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
211 p.
Collocazione
MG/17

[...] 8 settembre 1943

Ottavio Trucchi

L'autore è un marinaio di stanza nel Dodecaneso quando viene annunciato l'Armistizio dell'8 settembre 1943. Il suo testo è diviso in tre parti: un diario tenuto dll'8 settembre al 9 ottobre, un insieme di lettere scambiate tra lui prigioniero e la famiglia risalenti al primo semestre del 1944 e una memoria che rievoca la sua visita all'isola di Lero in occasione della commemorazione del 50° Anniversario della battaglia e della presa dell'isola da parte dei tedeschi. A tutto ciò è allegata una ricca documentazione del suo curriculum militare e dei riconoscimenti ricevuti. Il diario è tenuto nei giorni di capitolazione dell'isola e descrive la cattura dei sold...
Estremi cronologici
1943 -1993
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
56 p.
Collocazione
DG/17

Appunti di vita vissuta

Pietro Poponcini

E' il 9 luglio 1944 quando tedeschi e alleati combattono per strapparsi fazzoletti di campagna e boscaglia. Pietro si trova nei pressi di Piazza Gianni, non distante da Civitella in Val di Chiana, comune in provincia di Arezzo dove pochi giorni prima i nazisti hanno massacrato per rappresaglia 244 civili. E' con suo padre Aldo che si affanna a cercare un po' di cibo per la famiglia sfollata. Pietro deve controllare se arrivano i tedeschi: ad un certo punto ne scorge quattro che vengono giù correndo velocemente ma non fa in tempo ad avvertirlo che questi lo catturano e portano via insieme ad altri tre uomini. Quello che avviene dopo resterà sempre un ipotesi:...
Estremi cronologici
1935 -1947
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
31 p.
Collocazione
MP/17

Dai campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau alle storie di discriminazione di oggi. Un viaggio per ricordare e agire nel presente

Marco D'Autilia

Uno studente universitario piemontese prende parte al viaggio della memoria ad Auschwitz-Birkenau e racconta la propria esperienza, riflettendo anche sul presente.
Estremi cronologici
2018 -2019
Tempo della scrittura
2019
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
6 p.
Collocazione
MP/T3

Il contro-esodo

Sergio Borme

Un uomo, rinchiuso negli anni Cinquanta per tre anni e tre mesi nel campo di concentramento di Goli otok dal regime comunista di Tito, racconta le innumerevoli violenze subite e le disumane condizioni dei prigionieri.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1950-1959
Fine presunta: 1950-1959
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
4 p.
Collocazione
MG/T3

Finché avrò voce

Armando Gasiani

Un giovane collaboratore della Resistenza nel 1944 viene catturato nel bolognese dai tedeschi e deportato insieme al fratello. Rinchiuso prima nel campo di concentramento di Mauthausen e poi a Gusen, resta prigioniero fino all'arrivo degli americani. La gioia del rientro a casa è per lui oscurata dalla morte del fratello.
Estremi cronologici
1940 -1947
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
15 p.
Collocazione
MG/T2

C'era una casetta alle Case di Suvereto

Umberto Bencic

Un uomo nato a Pola e detenuto a Goli Otok (entrambe in Croazia) durante la Seconda guerra mondiale, lascia la propria terra di origine e si spinge fino in Australia. Negli anni Ottanta, appena pensionato, giunge in Toscana, dove si stabilisce e dove tra varie peripezie e innumerevoli difficoltà riesce a costruirsi una dimora. Un incendio, scoppiato in modo fortuito, lo priva della casa e lo costringe ancora una volta a ricominciare da capo.
Estremi cronologici
1940 -2007
Tempo della scrittura
2008 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
139 p.
Collocazione
MP/Adn2

Vita vissuta. Quattro anni per la patria

Giacinto Basana

Nel maggio 1941 all'aviere Giacinto Basana, di Mestre (VE), arriva la cartolina precetto con destinazione Albania: a marzo 1943 egli viene trasferito in Grecia, a Paramithia. Con l'Armistizio dell'8 settembre 1943 si verifica lo sbandamento dell'esercito: di centoventi tra avieri, graduati e ufficiali sessante rimangono al campo con i tedeschi e sessanta, fra cui Giacinto, decidono di partire per l'Italia a bordo di camion da cui presto vengono fatti scendere per proseguire a piedi. Il 18 settembre salgono su un treno che, dopo aver attraversato l'Ungheria, l'Austria e la Germania, arriva in Polonia (22 ottobre 1943). Comincia l'odissea degli I.M.I in vari c...
Estremi cronologici
1941 -1945
Tempo della scrittura
1996
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
122 p.
Collocazione
MG/18

Assurdo, Civico Museo della Risiera di San Sabba

Francesca Raffelli

Una ragazza racconta della sua esperienza al Civico Museo della Risiera di San Sabba esponendo i suoi sentimenti e le consapevolezze che ne derivano.
Estremi cronologici
2020 -2020
Tempo della scrittura
2020 -2020
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
memoria - riflessioni
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
2 p.
Collocazione
MP/T3