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I Marzo 1890 - I Marzo 1950 Elencazioni di comuni episodi e pensieri dei sessant'anni di vita di Tosi Edoardo

Edoardo Tosi

Un cesellatore, poi impiegato d'officina, scrive un compendio sessantennale sulla vita quotidiana propria e della città di Milano, sconvolta da due guerre, sempre risorta; oltre alla storia di vita dell'autore, ci sono notizie sui prezzi al consumo, sul costume, sulla politica locale e nazionale.
Estremi cronologici
1890 -1969
Tempo della scrittura
1950 -1969
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Epistolario
Libro di famiglia
libro di conti
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 145
Collocazione
MP/04

[...] Caro Amadio

AA.VV.

Lettere, cartoline postali, fatture, conti e resoconti bancari: dalla fine dell'Ottocento ai primi anni Cinquanta, la storia di una famiglia della provincia di Trento, anche attraverso i documenti privati di amici e conoscenti.
Estremi cronologici
1887 -1953
Tempo della scrittura
1887 -1953
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
pp. 295
Collocazione
E/Adn2

[...] Carissimi figlioli belli

Laura Badini , Gustavo Colonnetti

Il professor Gustavo, precendemente rifugiato in Svizzera con la famiglia, insieme ad altri 9 intellettuali del Nord, tra cui il futuro presidente Einaudi, nel 1944 viene richiesto dal governo Bonomi a Roma per collaborare alla ricostruzione politica, sociale e culturale dell'Italia. Sarà nominato presidente del ricostituito Cnr. Nella capitale lo segue la moglie, mentre restano in Svizzera i cinque figli della coppia, la maggiore dei quali, Elena, è la corrispondente epistolare dei genitori. Uno spaccato sui momenti cruciali della ricostruzione del nostro Paese, sospeso tra la precarietà di una liberazione non ancora completata, ma già animato dal fervore l...
Estremi cronologici
1944 -1945
Tempo della scrittura
1944 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 99
Collocazione
E/05

150 giorni

Michele La Cava

Sfollato con la famiglia nelle retrovie del fronte sul Garigliano, un giovane napoletano vive cinque mesi di spostamenti continui, prima di stabilirsi a Roma: memoria di una "quotidiana" sopravvivenza, possibile grazie alla disponibilità economica del padre, che aiuterà - tra l'altro - altri bisognosi. L'arrivo nella capitale segna la fine dell'abbruttimento e l'inizio di un ritorno alla vita civile, purtroppo segnata - un anno dopo - dalla perdita improvvisa del genitore.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 145
Collocazione
MG/06

Il mio segreto diario di guerra

Ada Vita

Una diciottenne vive a Bolzano durante la guerra e racconta nel suo diario disagi, fame, bombardamenti e la difficile condizione di una città di lingua tedesca con i tedeschi come nemici, dopo l'armistizio. Il diario lascia il posto a un fitto scambio epistolare a carattere famigliare, causato dalla separazione per lo sfollamento, e si conclude poi con la ricostruzione retrospettiva dell'ultimo periodo di guerra fino al primissimo dopoguerra, sempre vissuti nella sua città.
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
1942 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 8
Consistenza
pp. 155
Collocazione
DG/06

Anni terribili senza una lira

Bruno Bonifacio

La parabola esistenziale di un rappresentante triestino, che per decenni vive lontano dalla famiglia, da anni trasferitasi a Sanremo. Oppresso dalla solitudine, dalle difficoltà economiche e dall'incapacità di reagire, rivedrà i tre figli in occasione del funerale della moglie. Nel suo voluminoso diario, oltre trent'anni di vita segnati dall'emarginazione e dal desiderio di riscatto personale.
Estremi cronologici
1956 -2000
Tempo della scrittura
1957 -2000
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 564
Collocazione
DP/06

[...] Ore 17 aeroporto di Bologna

Patrizia Bassi

Una commerciante bolognese compie, con il marito, un viaggio in Sudamerica nel 2002 ed uno in India nel 2006. In un diario quasi giornaliero annota abitudini di vita, tradizioni, arte, paesaggi e gli incontri con altre persone e culture.
Estremi cronologici
2002 -2006
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 34
Collocazione
DV/07

[...] Promemoria e ricordi della mia vita

Giuseppe Putto

Un ex-dipendente dell'Atm in pensione, da adolescente emigra a Milano nella prospettiva di una vita migliore: orfano di madre, accetta ogni lavoro e affronta qualunque sacrificio, pur di costruirsi un futuro più agiato. Sopravvisuto al fronte greco-albanese, si sposa e riesce a concretizzare le sue speranze.
Estremi cronologici
1915 -1998
Tempo della scrittura
1989 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 251
Collocazione
MP/07

Diario di guerra

Luigi Armentano Conte

Un maggiore della guardia di finanza, si trova nel 1944 a Lucca durante il passaggio del fronte. Continua il suo lavoro d'ufficio, ma vive i disagi della guerra: i bombardamenti, la scarsità di cibo, la mancanza di notizie da casa. Annota e commenta le distruzioni, le razzie, le ritorsioni dell'esercito tedesco in ritirata. Riesce finalmente a tornare a Roma con mezzi di fortuna il 15 ottobre 1944.
Estremi cronologici
1944
Tempo della scrittura
1944
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 44
Collocazione
DG/07

Diario di guerra e di prigionia

Rocco Egidio De Bonis

La grande guerra raccontata da un giovane ufficiale che, sostenuto da una solida fede patriottica, combatte in prima linea con i propri soldati. Ferito, e per questo decorato, torna in trincea sino all'ottobre del 1917 quando, fatto prigioniero, è spostato in vari campi da dove tenta - vanamente - tre volte la fuga. Finito il conflitto, nel caos della diserzione e dello sbandamento di tanti soldati austriaci, sono quelli italiani che riportano l'ordine. Prima del ritorno in Italia visiterà Budapest e Praga, oltre a essere inviato in missione a Vienna.
Estremi cronologici
1915 -1919
Tempo della scrittura
1915 -1928
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 554
Collocazione
DG/07