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Otto + uno

Gaetano D'Aniello

Nato nell'isola di Procida, emigra a Firenze nel 1936 con la numerosa e agiata famiglia. Nel 1939 assiste alla visita di Hitler e Mussolini alla città. Allo scoppio della guerra le condizioni cambiano per tutta la popolazione: subentrano povertà, fame e paura per i continui allarmi aerei e bombardamenti sulla città. Gaetano racconta quegli anni di privazioni, paure, fughe per la città, nonostante le condizioni economiche migliori rispetto ad altri. Alla fine della guerra per il lavoro di carabiniere si traferisce prima a Roma e poi a Bologna.
Estremi cronologici
1928 -1949
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 141
Collocazione
MP/06

Memorie autobiografiche

Mario Frascione

Memoria autobiografica di un dirigente in pensione, originario della Lucania. Ricorda il periodo della guerra, quando sfugge ai bombardamenti della città di Potenza. Segue il racconto del matrimonio, la nascita dei figli e gli spostamenti di lavoro, fino agli anni della pensione.
Estremi cronologici
1923
Tempo della scrittura
2007 -2008
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp.62
Collocazione
MP/Adn2

Vita di ragazza e pensieri di vecchio

Giancarlo Carrara

Racconto in terza persona dell'infanzia trascorsa a Pisa. L'autore, figlio di un falegname antifascista, racconta la vita nelle colonie del Regime, la disciplina para militare, poi la guerra e il difficile dopoguerra. Durante un bombardamento nel 1943 muore la madre.
Estremi cronologici
1935 -1944
Tempo della scrittura
2010 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 41
Collocazione
MG/12

A Gabriele

Gabriele Battimelli

L'autore vuol far conoscere la storia della sua vita al nipote, nato quando lui ha già 75 anni. Studente di Giurisprudenza durante la Seconda Guerra Mondiale riesce, nonostante le difficoltà economiche e la morte del padre, a laurearsi nel 1944. Nel 1943 viene chiamato sotto le armi, partecipa alle quattro giornate di Napoli fino all'ingresso degli americani. I periodi successivi alla fine della guerra sono difficili, richiamato di nuovo alle armi cerca di evitare il rientro nell'esercito accettando il lavoro come vice commissario aggiunto della Polizia di Stato. Si sposa nel 1948 e vince il concorso in Magistratura. Nascono i due figli e dopo vari trasferim...
Estremi cronologici
1922 -1999
Tempo della scrittura
1998 -1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 170
Collocazione
MP/13

Con gli occhi di una bambina

Antonia Mertoli

L'autrice nasce a Cagliari da madre sarda e padre siciliano, già vedovo con tre figli, uomo avventuroso e spavaldo che si occupa poco della famiglia e confinato per aver criticato il regime fascista. La donna e i bambini, rimasti soli, subiscono la fame e stenti in una Cagliari pesantemente bombardata, fino a quando vengono separati dopo il ricovero in ospedale della madre. A undici anni e deve provvedere ai fratelli, fino a quando non viene ospitata in una centro di accoglienza di un parroco. Finita la guerra ritrova la madre e la famiglia si ricompone.
Estremi cronologici
1896 -1959
Tempo della scrittura
1960 -1993
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 91
Collocazione
MP/13

Ricordi dell'infanzia e della prima giovinezza raccontati da un ottuagenario

Girolamo Tuzzolino

Un maestro siciliano in pensione racconta l'infanzia e la giovinezza nel paese natale, Marineo (PA). La vita di un paese e di una società rurale durante e dopo la Seconda guerra mondiale. Diplomatosi maestro si trasferisce a Palermo, dove eserciterà la professione in un periodo di grande trasformazione sociale.
Estremi cronologici
1933 -1990
Tempo della scrittura
2009 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
pp. 193
Collocazione
MP/13

Memorie a 5 punte

Gaudenzio Norbis

L'autore a diciassette anni ottiene il brevetto di volo. Quando è richiamato alle armi frequenta la scuola di pilotaggio per Ufficiali. Nell'attesa di essere impiegato per azioni militari è colto dall'8 settembre e riesce a tornare a casa. Da lì in treno e a piedi con un amico si dirige al Sud presidiato dagli Alleati. Dopo varie traversie riesce a passare la linea del fronte e a collaborare con gli Alleati. Alla fine della guerra torna a Bergamo dove riceve la croce al merito di guerra. La memoria è divisa in tre parti: nella prima descrive le tecniche di volo, la seconda riguarda gli eventi bellici dopo l'8 settembre e nella terza narra il ritorno nella ci...
Estremi cronologici
1940 -2000
Tempo della scrittura
1945 -1965
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
211
Collocazione
MP/14

La vera storia di un bambino dei giorni di guerra vista e subita

Benitocarlo Poggioni

Un impiegato in pensione del Comune di Arezzo scrive, su consiglio della figlia, una memoria della sua infanzia durante la guerra. Per sfuggire ai bombardamenti la famiglia si rifugia nei poderi in Valdichiana, per aspettare il passaggio del fronte. Il padre non viene deportato perché di orientamento fascista e perché ha il permesso di lavoro dei tedeschi. Dopo la Liberazione la famiglia viene aiutata con cibo e per il lavoro dall'esercito inglese.
Estremi cronologici
1934 -1945
Tempo della scrittura
2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
40 p.
Collocazione
MP/15

La mia vita nel bene e nel male

Vittorio Caporali

L'autore nasce nel 1924 in provincia di Bologna, ma a causa del lavoro del padre, ferroviere, è costretto a cambiare più volte residenza. Anche lui vince il concorso nelle Ferrovie e il suo servizio non si interrompe neanche con l'inizio della guerra. Dopo l'8 settembre del 1943 viene catturato dai tedeschi e deportato nel campo di concentramento di Auschwitz per lavorare. All'arrivo dei russi segue con il fratello i tedeschi in ritirata, riuscendo a tornare in Italia, dove riprende il suo lavoro come macchinista, spostandosi in varie città.
Estremi cronologici
1924 -1973
Tempo della scrittura
2005 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Consistenza
25 p.
Collocazione
MP/15

Notiziario storico

Ester Marozzi

Una maestra milanese in pensione decide di scrivere un diario come un "notiziario storico". Sulla base delle notizie dei giornali del regime annota le vicende politiche dell'anteguerra e poi della guerra dell'Italia. Sfidando i controlli tentacolari del regime denuncia le responsabilità di Benito Mussolini e dei gerarchi. Si scaglia, a volte ricorrendo allo strumento delle barzellette, contro l'atteggiamento servile del Duce al cospetto dell'alleato tedesco e contro la monarchia ridotta a puro ornamento, contro le leggi razziali. Dettaglia le condizioni di vita dei milanesi, terrorizzati dai bombardamenti e ridotti alla fame. Tra la fine del 1943 e l'inizio...
Estremi cronologici
1939 -1944
Tempo della scrittura
1939 -1944
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 1
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
569 p.
Collocazione
DG/15