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[...] Gentile amica

Sisto Cherchi

Lettere inviate ad un'amica toscana da un ingegnere torinese, impegnato con associazioni umanitarie internazionali in un'attività che lo porta in giro per il mondo, a contatto con le più atroci e misere realtà: il Vietnam post-bellico, il Sudan, l'Iran e il Kenia devastati da guerre civili. Descrive rischi e paure che non può confessare alla famiglia, uno sfogo per il suo animo comunque provato, fino alla morte per malattia, nel 2006.
Estremi cronologici
1976 -2006
Tempo della scrittura
1976 -2006
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 42
Collocazione
E/08

[...] In questi giorni

Marcello Cioppi

L'autore ricorda un episodio della sua giovinezza: conosce un giovane iugoslavo che gli racconta della guerra civile e di come abbia perso le dita della mano destra. Sarà lui che gli salverà la vita in un grave incidente sul lavoro.
Estremi cronologici
1955
Tempo della scrittura
2005 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 3
Collocazione
MP/T2

Viaggio in una stanza

Maria Luisa Martinelli

L'autrice, insegnante emiliana in pensione, rielabora le pagine del suo diario per ripercorrere alcune tappe importanti della sua vita: l'infanzia, il periodo della guerra nella villa del nonno con zii e cugini, il dopoguerra sola con la mamma aspettando che il papà uscisse allo scoperto, le scuole, l'università mentre insegna in una scuola di campagna. Poi l'evasione da casa per sentirsi più libera, fino alle esperienze in una "comune" e in radio, attraverso una Cooperativa d'informazione e cultura, che la porta ad occuparsi di immigrati e lotte sindacali. Attraverso la poesia ricorda una storia d'amore sbocciata a poi conclusa e annota i dialoghi dell'ulti...
Estremi cronologici
1939 -2008
Tempo della scrittura
2000 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 210
Collocazione
MP/11

Le mie memorie dalla Siberia alla Cina

Antonio Savoi

Nato nel 1889 in Provincia di Trento, lavora fino ai ventuno anni nel ramo alberghiero: a quell'età viene chiamato a prestare servizio nelle file dell'esercito austriaco. Alla fine della leva viaggia in Europa per imparare le lingue e perfezionare la sua professione, ma quando scoppia la Prima Guerra Mondiale viene richiamato al Comando Militare di Trento. Arruolato come cuoco, viene inviato al Fronte Russo dove combatte in prima linea nelle trincee. Per evitare i soprusi si fa catturare dai cosacchi, che gli danno la possibilità di tornare in Italia e di combattere contro l'Austria ma non accetta per paura delle ritorsioni verso la famiglia: viene trasferit...
Estremi cronologici
1905 -1957
Tempo della scrittura
1968
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
pp. 30
Collocazione
MP/11

Dalla sella al palcoscenico

Carlo Calligaris

L'autore, classe '35, alla fine delle elementari lascia la scuola e lavora nell'officina di biciclette del padre. Nel dopoguerra aderisce all'Azione Cattolica, decide di lasciare il lavoro e di riprendere i suoi studi. Per sette anni rimane in seminario, uscendo per iscriversi all'Università. Dopo la laurea si dedica all'insegnamento di lettere, per andare in pensione nel 1997.
Estremi cronologici
1935 -2012
Tempo della scrittura
2010 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 29
Collocazione
MP/13

Chiesi a mio nonno: è solo un sogno?

Gaddo Flego

Nel maggio del 1994 Gaddo è un giovane medico appena tornato in Italia dal Ciad, dove ha prestato servizio per Medici senza Frontiere. A settembre deve iniziare a frequentare un Master a Londra ma si rende disponibile per una nuova missione, breve, che l'organizzazione umanitaria per cui lavora non esita a offrirgli: accetta così un intervento di urgenza in Rwanda, Paese africano in cui è in corso un genocidio. La sua equipe, formata dalla moglie Elena, infermiera, e da Claus, un belga che si occupa di logistica, è inviata a Nyamata, dove nel maggio di quell'anno hanno perso la vita circa 10.000 persone. La città che li accoglie è abitata, domina una calma i...
Estremi cronologici
2013 -2014
Tempo della scrittura
2012 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
70 p.
Collocazione
MP/14

The european dream

Dissekoua Ananias Guehi

Negli anni Duemila la Costa d'Avorio è lacerata da scontri armati. Nel 2011 la situazione si fa gravissima, ma Dissekoua Ananias riesce a salvarsi e ripara in Liberia. Tre anni dopo, il ragazzo decide di affrontare il viaggio per l'Europa e tra grandi difficoltà arriva in Libia - dove si trova già il fratello - dopo aver attraversato il deserto. Il viaggio attraverso il Mediterraneo lo porta in Italia il giorno di Natale del 2014, salvato dalla Guardia Costiera.
Estremi cronologici
2004 -2017
Tempo della scrittura
2004 -2017
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
30 p.
Collocazione
DP/Adn2

La guerra civile in Sierra Leone

Natale Fred

Un giovane originario della Sierra Leone ricorda l'arrivo dei ribelli nella città dove viveva con la famiglia e le terribili violenze da loro perpetrate anche tra i suoi cari.
Estremi cronologici
1996 -1996
Tempo della scrittura
2018
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
1 p.
Collocazione
DP/T3

[...] Mi chiamo Tahirou Sanogo

Sanogo Tahirou

Un giovane di origine maliana lascia il proprio Paese nel 2013 a causa degli scontri armati che lo interessano. Dopo aver trascorso un periodo molto duro in Libia, attraversa il Mediterraneo e approda in Italia.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1990-1999
Fine: 2018
Tempo della scrittura
2018
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
2 p.
Collocazione
MP/T3

Una terra non governata da Dio

Addy Abdul Wahab

Un giovane iracheno, figlio di una sciita e di un sunnita decide di lasciare il suo Paese di origine in conseguenza della guerra civile scoppiata nel 2006. Arriva in Italia attraverso i Balcani e dopo diverse difficoltà trova lavoro come custode di un palazzetto dello sport. Subisce mobbing ed è vittima di alcuni episodi di razzismo, ma riesce a superare i diversi ostacoli anche grazie a una rete di amicizia e solidarietà. Nel 2015 gli viene dedicato un libro dove racconta la sua esperienza e nel 2018 ottiene la cittadinanza italiana.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1980-1989
Fine: 2018
Tempo della scrittura
2018
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
48 p.
Collocazione
MP/Adn2