Risultati ricerca: 10094

[...] Per me la Dad è stata un'esperienza disastrosa

Elena Angeleri

Un'insegnante liceale cerca di scovare aspetti positivi della didattica a distanza confrontandosi coi propri alunni, che a differenza sua hanno decisamente apprezzato la possibilità di fare lezione da casa.
Estremi cronologici
2020 -2022
Tempo della scrittura
2022 -2022
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
2 p.
Collocazione
MP/T3

Prendersi cura delle parole al tempo del COVID19

AA.VV.

Nel periodo del primo lockdown dovuto al Covid-19, due classi di studenti liceali realizzano un testo collettivo dove lavorando sulle parole raccontano le loro esperienze e propongono riflessioni personali. La diversa quotidianità imposta dall'emergenza sanitaria stimola spesso in loro il confronto col passato, tra nuove abitudini, relazioni sociali sospese e frequenti momenti di introspezione.
Estremi cronologici
2020 -2020
Tempo della scrittura
2020 -2020
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
45 p.
Collocazione
MP/Adn3

[...] Carissima Porchettina

Pia Romano , AA.VV.

Corrispondenza - estesa per circa un decennio a partire dal finire degli anni Trenta - tra una giovane insegnante di educazione fisica che per un periodo presta servizio come infermiera, la madre e la sorella. Molto felice della sua attività ospedaliera, la giovane vede con dispiacere il ritorno all'insegnamento e si interroga a lungo in proposito.
Estremi cronologici
1937 -1948
Tempo della scrittura
1937 -1948
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
192 p.
Collocazione
E/Adn2

[...] Si fa quel che si può

Emilio Taddei

Un toscano classe 1910 racconta episodi della sua vita a partire dall'infanzia, dando un grande spazio al periodo della Seconda guerra mondiale e alla sua vita militare. Richiamato alle armi quando è già marito e padre, presta servizio tra la Sardegna e la Corsica e - oltre a dare notizie sul conflitto - offre accurate descrizioni dei luoghi dove si trova.
Estremi cronologici
1910 -1988
Tempo della scrittura
1931 -1988
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
708 p.
Collocazione
MG/Adn2

Diario

Franco Dini

Un uomo tiene un diario per quasi ottant'anni. Mantenendo sempre una forte connotazione introspettiva, dall'adolescenza alla terza età annota gli accadimenti della propria vita quotidiana, familiare e professionale. Fiorentino, si forma nella recitazione prima nella sua città natale e poi a Roma, dove frequenta l'Accademia di arte drammatica. Lavora come attore in teatro e in radio, dipinge, è insegnante e occupato in campo assicurativo. Negli anni Sessanta si sposa e diventa padre. Nei suo diari - soprattutto in quelli giovanili - è presente anche una parte epistolare.
Estremi cronologici
1940 -2016
Tempo della scrittura
1940 -2016
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
6149 p.
Collocazione
DP/Adn2

Dalla origini al 2016. Dal 2016 a oggi. Quarantena

Francesco Paoli , Sara Paoli

Due gemelli fiorentini disabili descrivono, alternandosi alla stesura, gli episodi e le esperienze significative della loro vita, come il percorso comune di Laurea in Scienze della Formazione. La memoria è rivolta ai nipoti e mette in luce gli aspetti gratificanti della loro vita, dalla scuola alle diverse esperienze formative e di socializzazione che riempiono la loro vita, anche grazie alla presenza dei genitori. Raccontano anche le prime esperienze di lavoro manuale in cooperative tessili. L'ultima parte è un diario scritto durante la pandemia.
Estremi cronologici
1980 -2020
Tempo della scrittura
2010 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
244 p.
Collocazione
MP/21

Lettere da New York alla famiglia allargata di Marta Cerù

Marta Cerù

L'autrice ha vissuto a New York dal 1998 al 2004. Nella prima parte del testo racconta la crisi esistenziale che la porta ad abbandonare la vita da ricercatrice in fisica delle particelle in Italia per rimetterla in gioco attraverso un periodo di vita in America, in una città che l'aveva sempre affascinata per essere il centro della vita culturale mondiale. Descrive l'arrivo in città, la ripartenza dopo aver conosciuto il futuro marito alla fermata dell'autobus, e la decisione di tornare a vivere a Manhattan. Hanno un primo figlio e dal 2001 inizia la seconda parte, che è una raccolta di lettere scritte ai parenti più stretti e amici dove illustra il periodo...
Estremi cronologici
1997 -2006
Tempo della scrittura
1997 -2006
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
E-mail
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
215 p.
Collocazione
MP/21

Separazione

Cuspide

Un'educatrice di Bergamo racconta in tre diari le vicende legate alla separazione dal compagno e alla gestione dei due figli. Nonostante le sofferenze non si pente della sua decisione. Lentamente riprende in mano la sua vita anche grazie alla scrittura e all'esercizio autobiografico. Iscritta alla Lua (Libera Università dell'Autobiografia di Anghiari), sfrutta questa occasione per fissare su carta il dolore e i suoi sentimenti. Non mancano le annotazioni sulla pandemia di Covid- 19.
Estremi cronologici
2019 -2020
Tempo della scrittura
2019 -2010
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
110 p.
Collocazione
DP/21

Dolce stil greve al Ponte a Greve

Nazario Scelsi

L'autore ripercorre attraverso la sua storia personale, lo sviluppo del quartiere Ponte a Greve. Trasferitosi con la famiglia, in uno dei primi condomini del quartiere, lo vede cambiare negli anni, da "ultima frangia fiorentina che si inseriva nella campagna" fino a diventare quello che è oggi.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1967-1969
Fine: 2022
Tempo della scrittura
2022 -2022
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
3 pp.
Collocazione
MP/T3

Vivere Palazzo Uffici Olivetti a Ivrea, edificio di luce

Nadia Bontempo

L'autrice racconta, attraverso i ricordi della sua carriera, la bellezza architettonica del Palazzo Uffici Olivetti: l'attenzione all'ambiente di lavoro pensato come un "luogo per aspirare al bello assoluto" che "favorisca una qualità di vita e di lavoro protesa all'elevazione".
Estremi cronologici
1952
Tempo della scrittura
2022 -2022
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
3 pp.
Collocazione
MP/T3