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Diario

Isabella Marano

Un'insegnante ripercorre la sua esperienza con la didattica a distanza, che ha caratterizzato durante l'emergenza Covid-19 l'ultimo periodo del suo lavoro prima del pensionamento. Soddisfatta di essere riuscita a mettersi in gioco per "imparare un nuovo lavoro", descrive le diverse difficoltà della DAD e spiega come le problematiche non siano però mancate neanche quando è stato possibile tornare a scuola, luogo di cui doversi riappropriare fisicamente e interiormente.
Estremi cronologici
2020 -2021
Tempo della scrittura
2022 -2022
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
19 p.
Collocazione
MP/Adn3
Soggetti
Adolescenti Apprendimento Coronavirus COVID-19 Didattica Distanziamento sociale Educazione a distanza Epidemie Insegnamento Insegnanti Internet Introspezione Lavoro Lavoro agile Licei Pandemie Quarantena Relazioni interpersonali Relazioni sociali Scuole Scuole medie superiori Studenti
Parole chiave
Computer Dad Didattica a distanza La parola agli insegnanti Lockdown Scuola Smart working

Diario virale. Insegnare in tempi di pandemia

Iris Zocchelli

Un'insegnante di scuola superiore racconta il proprio lavoro e la propria vita nei due anni di emergenza Covid-19, durante i quali la didattica a distanza ha permesso - pur con molte difficoltà e accentuando problematiche già presenti nel sistema scolastico - di non interrompere la formazione e di mantenere una relazione con gli studenti. La DAD è stata faticosa, ha richiesto un impegno supplementare da parte di tutti i soggetti coinvolti nell'insegnamento e ha lasciato questioni aperte sulla scuola, che deve confrontarsi costruttivamente col cambiamento.
Estremi cronologici
1999 -2022
Tempo della scrittura
2022 -2022
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
35 p.
Collocazione
MP/Adn3
Soggetti
Adolescenti Alunni Anziani Apprendimento Chat line Coronavirus COVID-19 Didattica Distanziamento sociale Educazione a distanza Epidemie Esami di Stato Insegnamento Insegnanti Internet Lavoro Lavoro agile Licei Pandemie Pellegrinaggi Pellegrini Quarantena Relazioni interpersonali Relazioni sociali Scuole Scuole medie inferiori Scuole medie superiori Solidarietà Studenti Vacanze estive Viaggi a piedi
Parole chiave
Cammino francescano Computer Dad Didattica a distanza Didattica digitale integrata Didattica integrata a distanza Famiglia Green pass La parola agli insegnanti Lockdown Piccolo museo del diario Scuola Smart working

Diario del ritorno a scuola in presenza ai tempi di Omicron

Alfredo Imbellone

Nel gennaio del 2022 - col rientro a scuola in presenza - un insegnante inizia a tenere un diario dove annota giorno dopo giorno il proprio lavoro in tempo di emergenza Covid-19. Tra didattica a distanza (che affronta anche da genitore), didattica integrata a distanza, quarantene, restrizioni, problemi tecnico-logistici e tanta burocrazia a complicare una situazione già difficile, il tornare in classe è ben lontano dall'essere sia per gli studenti sia per i docenti il ritorno alla normalità.
Estremi cronologici
2022 -2022
Tempo della scrittura
2022 -2022
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
27 p.
Collocazione
DP/Adn3
Soggetti
Adolescenti Apprendimento Arte Burocrazia Chat Comunità virtuali Coronavirus COVID-19 Didattica Distanziamento sociale Educazione a distanza Epidemie Esposizioni Gite scolastiche Insegnamento Insegnanti Internet Lavoro Lavoro agile Licei Pandemie Politica Quarantena Relazioni interpersonali Relazioni sociali Scioperi Scuole Scuole medie superiori Studenti
Parole chiave
Computer Dad Didattica a distanza Didattica digitale integrata Didattica integrata a distanza Famiglia Green pass La parola agli insegnanti Lockdown Scuola Smart working Social Network

I nostri 100 giorni... alla #maturità2020

AA.VV. , Delia Avella

Durante l'emergenza Covid-19, un'insegnante liceale alle prese con la didattica a distanza coinvolge i propri studenti dell'ultimo anno in un lavoro online di commento e di storie da lei scritte a partire da miti o opere letterarie e condivise sui social.
Estremi cronologici
2020 -2020
Tempo della scrittura
2020 -2020
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Elaborato scolastico
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
97 p.
Collocazione
DP/Adn3
Soggetti
Adolescenti Apprendimento Comunità virtuali Coronavirus COVID-19 Didattica Distanziamento sociale Educazione a distanza Epidemie Insegnamento Insegnanti Internet Introspezione Lavoro Lavoro agile Licei Pandemie Quarantena Relazioni interpersonali Relazioni sociali Scuole Scuole medie superiori Studenti
Parole chiave
Computer Dad Didattica a distanza La parola agli insegnanti Lockdown Scuola Smart working Social Network

Il ruolo dell'arteterapia nella "ri-costruzione" della relazione educativa

Valeria Cenci

Un'insegnante di sostegno e arteterapeuta condivide, nell'ambito del suo stesso percorso di formazione, l'esperienza vissuta durante l'emergenza Covid-19 con con la didattica a distanza e la realizzazione di alcuni laboratori di terapia artistica sia online sia in presenza.
Estremi cronologici
2020 -2021
Tempo della scrittura
2021 -2021
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Elaborato scolastico
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
30 p.
Collocazione
MP/Adn3
Soggetti
Adolescenti Alunni disabili Apprendimento Arte Coronavirus COVID-19 Didattica Distanziamento sociale Educazione a distanza Epidemie Insegnamento Insegnanti Insegnanti di sostegno Internet Introspezione Laboratori scolastici Lavoro Lavoro agile Licei Pandemie Quarantena Relazioni interpersonali Relazioni sociali Scuole Scuole medie superiori Studenti Terapia artistica Tirocinio
Parole chiave
Arteterapia Computer Dad Didattica a distanza La parola agli insegnanti Lockdown Scuola Smart working Webcam

Battiti

Maria Grazia Gaetani

Un'insegnante racconta di sé nel periodo dell'emergenza Covid-19, durante la quale ha lavorato con la didattica a distanza e ha dovuto fare i conti la malattia. Colpita anche da Coronavirus, affronta un lungo percorso di guarigione e recupero. La fede, la famiglia, i legami di amicizia e l'affetto per i propri studenti la sostengono giorno dopo giorno e la aiutano a superare i momenti più difficili.
Estremi cronologici
2020 -2021
Tempo della scrittura
2021 -2021
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
108 p.
Collocazione
MP/Adn3
Soggetti
Adolescenti Amicizia Amore Apprendimento Coronavirus COVID-19 Diaconi Didattica Distanziamento sociale Educazione a distanza Epidemie Famiglie Fede Fibromialgia Insegnamento Insegnanti Internet Introspezione Lavoro Lavoro agile Licei Malati di COVID-19 Malattie Malattie croniche Ospedali Pandemie Preghiera Quarantena Relazioni interpersonali Relazioni sociali Religione Sacerdoti Scuole Scuole medie superiori Solidarietà Spiritualità Studenti
Parole chiave
Computer Dad Didattica a distanza Famiglia La parola agli insegnanti Lockdown Scuola Smart working

Vi racconto la storia della mia vita

Sonia Dalle Zotte

Memoria di un'insegnante elementare in pensione. Parte dal ricordo dei nonni paterni bellunesi e di quelli materni sloveni. Trascorre un'infanzia povera ma serena. Descrive le scuole, le amicizie, i giochi, la religiosità della famiglia. Dopo il diploma da maestra inizia a insegnare, si sposa e ha due figli, Dopo la morte del marito la sua vita è molto sofferta ma trova conforto nella fede. Si risposa e vive a Bassano del Grappa.
Estremi cronologici
1943 -1978
Tempo della scrittura
2018 -2020
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
207 p.
Collocazione
MP/21
Soggetti
Cinema Concezione fascista Elezioni Famiglie Fascismo Giochi Guerra Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Lutto Maestre Montagna Scuole
Parole chiave
Liberazione Società fascista

[...] Signor Gustavo Dalgas

Federigo Dalgas

Lettere e alcuni appunti diaristici che il commerciante Federigo Dalgas mandava regolarmente al padre Cristiano Augusto, console di Danimarca a Livorno, e al fratello Gustavo, che si trovavano a Seravezza (LU) per curare gli affari di famiglia. Possedevano infatti una cava di marmo e una fabbrica di "marmette e quadrelle". Arrivati al 1848, con la cosiddetta Prima guerra di Indipendenza in corso, in una città come Livorno c’era un popolo affamato di libertà e diritti che aspirava a conquistare una forma di governo repubblicana, ma c’erano anche contrapposti strati sociali reazionari e conservatori, avversi a ogni cambiamento, sostenitori dello status quo e...
Estremi cronologici
1848 -1849
Tempo della scrittura
1848 -1849
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Consistenza
116 p.
Collocazione
E/21
Soggetti
Anarchia Anarchici Assemblee costituenti Carabinieri Costituzione Governo provvisorio Pazzia Popolo Repubblicani Resistenza Risorgimento italiano Rivendicazioni Saccheggi
Parole chiave
Esercito austro-ungarico Guardia Nazionale Moti insurrezionali

[...] Trasferiti sul conto

Paolina Giai Miniet

Un'insegnante in pensione per oltre vent'anni annota in un diario la propria quotidianità, riportando con precisione - accanto alle vicende personali e familiari - le spese sostenute e le condizioni meteorologiche giornaliere. Ai luoghi della scrittura associa quasi sempre penne di colore diverso che utilizza per stendere le sue cronache giornaliere.
Estremi cronologici
1987 -2009
Tempo della scrittura
1987 -2009
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
6896 p.
Collocazione
DP/Adn2
Soggetti
Alimenti Amicizia Ansiolitici Anziani Bambini disabili Chirurgia Disabili Escursioni Farmaci Lavoratori domestici Lutto Malattie Messa Meteorologia Nonni Opere in musica Ospedali Pensionati Vacanze estive Viaggi
Parole chiave
Famiglia Interventi chirurgici Opere liriche Vacanze

Diario dei giorni "29/7 a

Tealdo Tealdi

Firenze, 31 luglio 1944. Le truppe alleate avanzano lentamente. Mancano una manciata di giorni alla Liberazione della città dall’occupazione nazifascista. Le bombe hanno preceduto l’arrivo delle camionette e le sofferenze hanno accompagnato a lungo i festeggiamenti. Tealdo era lì, a lottare per sopravvivere insieme a centinaia di migliaia di fiorentini e sfollati, arrivati sulle sponde dell’Arno nella speranza, risultata poi vana, che i signori della guerra rispettassero la città d’arte. Guarda con apprensione al destino del patrimonio artistico fiorentino: impiegato della Soprintendenza, reduce della Grande Guerra, ha già un’idea precisa dei danni che le ar...
Estremi cronologici
1944 -1945
Tempo della scrittura
1944 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Consistenza
74 p
Collocazione
DG/21
Soggetti
Alleati anglo-americani Arte Bombardamenti Guerra Guerra mondiale 1939-1945 Partigiani Popolazione Restauro Sfollati
Parole chiave
Liberazione Sfollamento