Iniziale

Finale

Risultati ricerca: 10234

Di tutto un po'

Rina Alberici

La vita lunga e operosa di una donna dedita alla famiglia e al lavoro. Il Fascismo, la guerra e il dopoguerra fra Roma e Milano. Poi l'affermazione personale, nel matrimonio e come madre, ma anche la continua ricerca di succeso nel lavoro, passando da umili mansioni fino a compiti di grande resposabilità come funzionaria nell'organizzazione di fiere e mostre di attrezzature e macchine utensili.
Estremi cronologici
1916 -1994
Tempo della scrittura
1990 -1994
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 525
Collocazione
MP/04

Verdura secca

Daniele Pivi

Diario di un ufficiale preso prigioniero in Grecia dai tedeschi dopo l'8 settembre 1943 e deportato nei campi di concetramento della Polonia e della Germania. Nella condizione di Internato militare, racconta la mancanza di cibo, le violenze, gli stenti e le malattie, ma anche la nostalgia e la tenerezza per la famiglia lontana e la consapevolezza dell'orrore della guerra.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
pp. 71
Collocazione
DG/04

Indietro non si torna

Sandra Scapin

Un'impiegata veneta in pensione ripercorre la propria vita e quella della sua famiglia di origine, durante la guerra e dopo, con i genitori, e i quattro fratelli. La morte di entrambi i genitori la carica di una forte responsabilità nei confronti dei fratelli, che si protrae per tutta la vita, anche quando l'autrice ha una famiglia sua. Nel testo è delineata anche la società veneta delle classi borghesi del Novecento.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1940-1949
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 148
Collocazione
MP/04

Diario a distanza di una vita

Francesco Mosconi

Nella memoria di un pensionato romagnolo, otto anni trascorsi tra guerra e prigionia: prima la guerra in Albania e Grecia fino al 1941, poi, dopo una licenza, l'incubo del Nord Africa. Tra Tunisia e Marocco si consuma una prigionia violenta, segnata dalla fame, dalla fatica e dalla morte di tanti compagni.
Estremi cronologici
1940 -1946
Tempo della scrittura
1998 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 48
Collocazione
MG/04

La gallina a tre zampe

Paola Vignani

Memoria ad episodi. La scrive un'insegnante aretina: raccontando il passaggio dall'infanzia all'adolescenza, fa un confronto tra la società degli anni Cinquanta e quella di oggi, narrando di se stessa e dei suoi alunni.
Estremi cronologici
1958 -2003
Tempo della scrittura
1999 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 75
Collocazione
MP/04

[...] Nino carissimo

Lidia Sitonio

Una collaboratrice domestica scrive due lettere, che chiamerà "A" e "B", a un soldato che si trova sul fronte balcanico nel 1941. Sospiri, sogni e smarrimenti di giovani divisi dal conflitto, e l'omaggio di una cartolina autografata dall'attrice Assia Noris che la giovane ha incontrato a Rapallo.
Estremi cronologici
1941
Tempo della scrittura
1941
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 3
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 35
Collocazione
E/04

Storia di vita vissuta

Marcello Bracci

A venticinque anni parte per il fronte russo e, come "staffetta porta ordini", descrive i disagi dei lunghi spostamenti, la fame, e il principio di congelamento che gli procurerà una malattia allo stomaco non riconosciuta a titolo pensionistico come conseguenza della guerra. La memoria si conclude a Roma, con la sua adesione alla lotta partigiana, fino alla Liberazione.
Estremi cronologici
1941 -1944
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 63
Collocazione
MG/04

Anno 1943

Maria Adelaide Micci

Un'insegnante elementare ripercorre gli anni della guerra vissuti prima a Roma durante i bombardamenti, e poi a Milano, Como e Brescia dove si era recata per l'attività lavorativa del marito, medico.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 17
Collocazione
MG/04

Diario di prigionia in Germania

Sergio Briganti

Alla dichiarazione dell'Armistizio, un militare si trova in Francia con la sua compagnia: fatto prigioniero dai tedeschi è deportato in Germania dove, tra lavori occasionali, fame e continui trasferimenti, resta sino al maggio 1945.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 103
Collocazione
DG/04

Un marinaio. Una storia

Walter Enzo Bruno Mazzucato

Quattro anni di servizio nella marina militare, nella memoria di un ex sottufficiale: arruolatosi nel 1940, dal febbraio dell'anno successivo partecipa alla sua prima missione bellica, impegnato nella corazzata Vittorio Veneto di scorta ai convogli navali in transito nel Mediterraneo. Con l'Armistizio collabora con le forze alleate, come scorta ai piroscafi di rifornimento.
Estremi cronologici
1940 -1944
Tempo della scrittura
1984
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
diario di bordo
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 53
Collocazione
MG/04