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Diario di un alpino chiamato Africa

Giovanni De Nardis

"Africa" è il soprannome affibbiato ad un soldato di leva abruzzese, reclutato tra gli alpini, dai commilitoni settentrionali di cui si guadagnerà il rispetto accentuando il suo aspetto di "Rambo", in modo tale da nascondere la solitudine e la nostalgia di casa.
Estremi cronologici
1977 -1978
Tempo della scrittura
1977 -1978
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 72
Collocazione
MP/88

Zibaldino

Attico Dadone

Aneddoti e ricordi, spesso in chiave di dolorosa ironia, di un pensionato torinese, morto suicida nel 1974: tre matrimoni, la dirigenza politica del Pnf, due guerre, la prigionia sia nella prima che nella seconda, la nascita di un figlio cerebroleso, tra gli episodi più sentiti di un'esistenza intensamente vissuta.
Estremi cronologici
1906 -1974
Tempo della scrittura
1968
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
zibaldone
ricordi
poesie
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 621
Collocazione
MP/Adn

Diario della mia vita militare 1916-1920

Piero Rosa

Una testimonianza ponderosa per la dovizia dei particolari, arricchita da cartine dei luoghi, piani d'attacco e disegni degli armamenti in uso, scritta da un sergente d'artiglieria che racconta la sua guerra, dal Carso alla valle dell'Adige. Tutto il primo conflitto mondiale tra coraggio e paura, narrato con fervore documentario e linguaggio antico, infarcito di citazioni dantesche.
Estremi cronologici
1916 -1920
Tempo della scrittura
1927
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 7
Allegati
Consistenza
pp. 578
Collocazione
MG/99

[...] Cara sorella

Achille Salvatore Fontana

Una fitta corrispondenza giornaliera racconta quattro anni di guerra che un soldato semplice è costretto a vivere fra continui spostamenti da una batteria all'altra. Dal Carso a Caserta (dove vivono i "beduini"...), finalmente "imboscato", alterna notizie di guerra a richieste di giornali, informazioni su parenti e racconti di numerosi incontri, sempre preoccupato per la censura e per gli affari di famiglia.
Estremi cronologici
1915 -1919
Tempo della scrittura
1915 -1919
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 3
Consistenza
pp. 680
Collocazione
E/99

[...] É trascorso un anno.

Giacomo Giuponi

A un anno dalla morte della moglie, l'autore vuole scrivere la loro vita insieme "quale devoto omaggio". Interrotti gli studi universitari per impiegarsi presso l'ufficio delle imposte, nel primo dei suoi numerosi trasferimenti conosce Elisa: dalla loro unione nasceranno quattro figli e con lei dividerà i momenti difficili ma anche felici della sua vita.
Estremi cronologici
1900 -1955
Tempo della scrittura
1955
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 61
Collocazione
MP/07

Breve diario riassuntivo della mia vita militare

Aldo Bardi

Al ritorno a casa, dopo aver combattuto 55 mesi nei fronti del Carso e del Piave, l'autore scrive una memoria degli spostamenti e dei disagi di quel periodo. Nel settembre del 1917, durante una ritirata, mette in salvo la bandiera e le casse del Reggimento. Ferito viene mandato in Ospedale e poi in convalescenza mentre le azioni belliche proseguono ostacolate dalla malaria.
Estremi cronologici
1915 -1919
Tempo della scrittura
1919
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 19
Collocazione
MG/10

Diario della mia vita

Gino Rada

E'un bambino di nove anni quando si trasferisce in Libia dove la sua famiglia si conquista un certo benessere che, purtroppo, è di breve durata perché scoppia la guerra. Insieme ai fratelli viene rimpatriato ed ha inizio la sua odissea: le colonie nella riviera, i vari collegi, fino alla fuga verso il Veneto dove si ricongiunge con la sorella. Con la pace arriva la vita da profugo ed il peregrinare tra i vari campi nell'illusione di un prossimo ritorno in Africa. Il padre, rientrato in Italia, riesce a riunire tutta la famiglia nel paese natale.
Estremi cronologici
1931 -1953
Tempo della scrittura
1953
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 26
Collocazione
MP/T2

Ricordi

Ubaldo Baldinotti

L'autore è nato a Scandicci (Fi) nel 1890, dove frequenta con profitto le scuole elementari prima di iscriversi alla Scuola del Popolo. Per aiutare la famiglia deve abbandonare lo studio e lavorare sia presso un orefice che con il padre calzolaio. Nel 1911 viene arruolato per la guerra contro la Turchia, ma essendo figlio unico viene presto congedato. Nel 1915 viene nuovamente richiamato e destinato alle trincee del Carso. Il pensiero di lasciare i propri cari e di non far più ritorno lo addolora. Giunge in prima linea a Passo Valles dopo una lunga e faticosa marcia: le condizioni climatiche avverse lo preservano dall’attacco dell’esercito nemico che in quel...
Estremi cronologici
1890 -1919
Tempo della scrittura
1965 -1968
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 65
Collocazione
MG/12

Alla ricerca del Friuli perduto

Flavia Turri

Il racconto di un viaggio nei luoghi d'origine del suocero.
Estremi cronologici
2016 -2016
Tempo della scrittura
2016
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
11 p.
Collocazione
MP/T3
Soggetti

[...] Attendati pendici Nord dell'Oscedrik

Luigi Parlati

Un ufficiale italiano viene fatto prigioniero a seguito della ritirata di Caporetto e deportato nei campi tedeschi.
Estremi cronologici
1915 -1918
Tempo della scrittura
1917 -1918
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
54 p.
Collocazione
DG/16