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[...] 11 Dicembre. Lasciato Firenze

Egidio Cristofoletti

Un militare di carriera annota gli spostamenti durante la Grande guerra, in Africa e poi in trincea lungo l'Isonzo. Scrive tra le raffiche di proiettili e le granate nemiche, sotto la pioggia e in condizioni avverse. In allegato una mappa della zona del Carso, alcuni libri dei conti, foto dell'epoca, attestati e onoreficenze ricevuti per le sue azioni, e libretti che attestano il suo impegno in qualità di presidente dell'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di guerra, della sezione di Arezzo, con le numerose adunanze nelle piazze e teatri della provincia.
Estremi cronologici
1913 -1958
Tempo della scrittura
1913 -1958
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
libro dei conti
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 72
Collocazione
DP/Adn2

Memorie di una vita

Luigi Agati

Un ingegnere in pensione racconta alle figlie la sua partecipazione come Ufficiale alla Campagna di Russia sul fronte del Don. Rimane ferito in un grave incidente e per questo rientra in Italia e da qui non ritornerà a combattere. L'autore scrive un saggio su tutti gli eventi della Seconda Guerra Mondiale.
Estremi cronologici
1915 -1949
Tempo della scrittura
1993
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 148
Collocazione
MP/10

Diario di guerra

Graziano Camerino

Memoria di guerra e diario di navigazione: tre anni della vita militare di un fante destinato al fronte carsico, dove sopravvive alla fame, al fango e al perversare degli attacchi austriaci. Poi la scelta di imbarcarsi per l'Estremo oriente, membro di una spedizione impegnata nell'inquadramento di un battaglione di irredenti: un estenuante viaggio per mare e in treno, segnato dal freddo, attacchi di colera e truppe bolsceviche. Quasi un'epopea la cui meta sarà il rientro in Italia.
Estremi cronologici
1917 -1920
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 43
Collocazione
DV/09

Ricordi

Ubaldo Baldinotti

L'autore è nato a Scandicci (Fi) nel 1890, dove frequenta con profitto le scuole elementari prima di iscriversi alla Scuola del Popolo. Per aiutare la famiglia deve abbandonare lo studio e lavorare sia presso un orefice che con il padre calzolaio. Nel 1911 viene arruolato per la guerra contro la Turchia, ma essendo figlio unico viene presto congedato. Nel 1915 viene nuovamente richiamato e destinato alle trincee del Carso. Il pensiero di lasciare i propri cari e di non far più ritorno lo addolora. Giunge in prima linea a Passo Valles dopo una lunga e faticosa marcia: le condizioni climatiche avverse lo preservano dall’attacco dell’esercito nemico che in quel...
Estremi cronologici
1890 -1919
Tempo della scrittura
1965 -1968
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 65
Collocazione
MG/12

[...] Mia cara sorella

Emilio Pagliai , Giacinto Pagliai

Due giovani toscani, arruolati nel 1913 e inviati sul fronte trentino nella Prima guerra mondiale, tengono un legame famigliare molto saldo attraverso la scrittura di lettere alla sorella Zelmira, che risponde con affetto a entrambi dando loro continue notizie di casa. Come passaggio di un testimone Emilio scrive alla sorella fino al 1915, comunicando il suo trasferimento in Libia, mentre Giacinto dal giugno 1916 fino al 1918 scrive puntuali resoconti dalle zone di guerra, compresa l'Albania, senza mai parlare della vita militare. Emergono le varie vicende famigliari, con al centro la morte del padre e l'ansia per la madre sola rimasta con il figlio piccolo....
Estremi cronologici
1913 -1918
Tempo della scrittura
1913 -1918
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 32
Collocazione
E/12

La mia storia fino al 3 giugno 1940

Adriano Arrabito

Un contadino siciliano analfabeta fino a diciassette anni scrive la storia della sua vita a partire dall'infanzia povera: dopo aver iniziato la scuola elementare l'abbandona per andare a lavorare. Nel maggio 1915 viene arruolato in guerra, prestando servizio sulle retrovie dell'Altopiano di Asiago. Durante una licenza conosce una lontana cugina e si fidanza con lei, nel 1917 viene smobilitato e inviato come finanziere a Genova dove consegue la licenza elementare. Dopo la guerra si congeda e lavora come venfitore ambulante. Si sposa e ha otto figli, due dei quali muoiono in tenera età di tifo.Abbraccia con convizione e fede la religione evangelica.
Estremi cronologici
1915 -1941
Tempo della scrittura
1915 -1941
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 17
Collocazione
MP/13

[...] Caro babbo

Filiberto Boccacci

Filiberto ha vent’anni quando nel 1913 parte per il servizio militare in fanteria a Genova. Si trova sulle pendici del monte Mrzli, sul fronte dell’Isonzo. La brigata Salerno, di cui fa parte, ha da poco conquistato cima 1100 e le scomodità della guerra in trincea si fanno sentire in tutta la loro portata. La separazione della famiglia innesca una fitta corrispondenza dalla quale traspare l’approccio entusiastico alla vita del giovane. Nel 1916 frequenta un corso come allievo pilota e ottiene il brevetto: entra in Aeronautica, conquistandosi una posizione ambita e mitizzata dalle truppe di terra. Ma per Filiberto sarà la morte. Muore nel suo aereo durante un...
Estremi cronologici
1913 -1918
Tempo della scrittura
1904 -1918
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 3
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 123
Collocazione
DG/13

[...] Carissima mamma

Mariano Gigli

Un sottotenente in prima linea al fronte scrive quasi ogni giorno lettere ai genitori raccontando la sua vita quotidiana in trincea e per rassicurarli sulla sua salute. Si informa con affetto dei fratelli e delle sorelle e aspetta con ansia le licenze, sempre con l'orgoglio di fare il proprio dovere verso la Patria. Le lettere terminano con la notizia della vittoria.
Estremi cronologici
1917 -1918
Tempo della scrittura
1917 -1918
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 104
Collocazione
E/13

P.O.W Martinoli Giuseppe n.115 131

Giuseppe Martinoli

L'autore nasce in provincia di Varese nel 1911. La memoria descrive gli anni di guerra e di prigionia dal marzo 1941 all'aprile 1944, da quando partecipa alla campagna di Jugoslavia ai vari e duri spostamenti della vita militare. Prigioniero prima in Africa e poi in Inghilterra, dove viene trattato civilmente, tornerà in Italia due anni dopo dalla fine del racconto, nel 1946.
Estremi cronologici
1941 -1944
Tempo della scrittura
1941 -1944
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Consistenza
43 p.
Collocazione
DG/15

[...] Signorina Agnese

Alessandro Bufacchi , Agnese Catena

Epistolario suddiviso in due parti. Nella prima si tratteggia la storia del fidanzamento dei due scriventi, dai primi sguardi furtivi alla richiesta ufficiale della mano della ragazza, fino al matrimonio avvenuto quattro anni dopo. Le lettere descrivono anche il contesto in cui si svolge la storia: siamo in un quartiere popolare di Roma, i protagonisti impegnati nel piccolo commercio di carni. Il secondo carteggio, molto più consistente, intreccia le fila dell'esistenza dei due coniugi separati dalla guerra. Alessandro è impegnato come ausiliario e lavora come infermiere, telefonista, postino, in diverse sedi. Malgrado le sue incombenze non tralascia di scri...
Estremi cronologici
1904 -1918
Tempo della scrittura
1904 -1918
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
100 p.
Collocazione
E/15