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Taccuino di guerra

Augusto Aglietti

Un caporale "aiutante di sanità" annota la quotidianità della vita di trincea caratterizzata dal soccorso da prestare ai feriti, e la lunga prigionia in Germania, dove si ammalerà gravemente di difterite.
Estremi cronologici
1915 -1919
Tempo della scrittura
1915 -1919
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 86
Collocazione
DG/89

Illusioni e delusioni di un vecchio socialista

Gino Mangini

Autobiografia di un socialista: nel 1917 è a Torino dove partecipa alle manifestazioni di protesta contro la guerra, nel 1919 viene condannato a venti anni di carcere perchè disertore. Emigrato in Francia, tornerà in Italia allo scoppio della seconda guerra mondiale, per sottrarre il figlio al servizio militare francese. Svolgerà attività politica e sindacale anche nel dopoguerra, proponendosi come la "pecora nera" del Pci aspirando, già nel 1953, un radicale processo di ammodernamento del partito.
Estremi cronologici
1908 -1973
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1980-1989
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Allegati
Consistenza
pp. 1685
Collocazione
MP/90

[...] Mio caro fratello

Ignazio Busecchi Pasini

Un tenore giramondo scrive alla famiglia della moglie che si trova a Brescia. La sua bravura lo porterà a essere scritturato presso la corte spagnola - dove vivrà alterne fortune a causa della incerta situazione politica - a cantare in vari allestimenti presso la Scala e la Fenice, e a lavorare per i maestri Rossini, Mercadante, Donizetti.
Estremi cronologici
1828 -1843
Tempo della scrittura
1828 -1843
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 3
Allegati
Consistenza
pp. 67
Collocazione
E/Adn

[...] Compiuto l'anno 81

Nicola Rossi

Un medico veneto ottantenne rievoca le vicende della vita sua e dei suoi famigliari, da quando a Padova cercava di conseguire una laurea in medicina per mantenere madre e fratelli, fino a quando, come medico condotto sull'altopiano di Asiago, era alle prese con il colera e la difterite.
Estremi cronologici
1812 -1893
Tempo della scrittura
1881 -1893
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 274
Collocazione
MP/94

Il giro del mondo con la R.N. Cris.ro Colombo

Amilcare Compiani

Durante una crociera d'istruzione, un ventenne futuro capitano di lungo corso impara, ventenne, ad affrontare la conoscenza della navigazione e del mondo, e a rispettare gli alti gradi e l'istituto monarchico. Nel diario si parla anche, castamente, di donne.
Estremi cronologici
1894 -1895
Tempo della scrittura
1894 -1895
Tipologia testuale
diario di bordo
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 113
Collocazione
DV/97

Il nostro Carso... ricordi della grande guerra

Emanuele Di Stefano

Un giovane ufficiale siciliano ricorda la sua partecipazione alla prima guerra mondiale. Racconta le battaglie nel Carso, la dura vita in trincea, ma anche i rapporti, quasi sempre conflittuali, fra ufficiali e soldati. Fatto priogioniero nel 1917, vive "l'angoscia insopportabile" di questa condizione.
Estremi cronologici
1916 -1918
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 102
Collocazione
MG/02

Prampolini Cav. Giovanni, fu Giulio Maggiore di Fanteria in Riserva

Giambattista Prampolini

L'epopea ottocentesca di un militare modenese, inizialmente integrato nell'esercito di Francesco V d'Este, poi nelle brigate garibaldine, infine nell'esercito sabaudo, prima e dopo l'Unità d'Italia, in seguito alla quale sarà in Puglia e Basilicata a combattere le più temibili bande di briganti. Raggiungerà il grado di maggiore di fanteria. Accanto alla grande storia, le vicende famigliari: orfano di padre, madre sofferente di disturbi psichici, una carriera ecclesiastica fallita, due matrimoni, nove figli, di cui solo due gli sopravvivranno.
Estremi cronologici
1834 -1881
Tempo della scrittura
1890
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 8
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 36
Collocazione
MP/02

Vita ed avventure di Angelo Rebay

Angelo Rebay

L'autobiografia di Angelo Rebay, ricco commerciante di stoffe, si apre con l'arrivo delle truppe napoleoniche in Lombardia. Si racconta tutta una vita di affari e compravendite, con una parentesi di commercio in Sassonia e in Renania, a fianco di una moglie molto amata, che gli dà sei figlie femmine e quattro maschi. Di tutti annota date, luoghi di nascita e padrini di battesimo, racconta il fasto dei funerali di famiglia, ma scrive anche di pestilenze, delle rivolte del 1848 e perfino delle battaglie che porteranno all'Unità d'Italia.
Estremi cronologici
1788 -1859
Tempo della scrittura
1859
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 9
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 52
Collocazione
MP/03

[...] Carissimo fratello

Gaetano Carlucci

Sullo sfondo del passaggio dal regime borbonico a quello piemontese, le lettere che un padre gesuita invia al fratello farmacista: notizie sulla salute propria e dei famigliari si alternano a quelle sul patrimonio e sulla gestione. Dopo aver rinunciato ai propri beni ed essere inviato dai superiori in Argentina, fonda a Cordova la comunità dei Giuseppini, si occupa degli orfani e dei bisognosi, pur mantenendo sempre il contatto con la famiglia di Melfi.
Estremi cronologici
1855 -1897
Tempo della scrittura
1855 -1897
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 37
Collocazione
E/07

Mio padre garibaldino

Alceste Trionfi , Augusto Trionfi

Ricompilata dal figlio Alceste, la memoria che Augusto ha scritto perchè "nipoti e pronipoti si ricordassero di lui": rimasto orfano in tenera età, è affidato ad un ricco possidente che lo educa facendolo frequentare le scuole dei gesuiti. Di spirito liberale, il ragazzo cerca di sottrarsi alla rigidità delle regole educative e, sullo sfondo delle guerre d'indipendenza, entra nelle file garibaldine, partecipando a combattimenti e imprese. Trasmettendola al figlio, nutrirà ammirazione e stima verso l'eroe dei due mondi, espressione della lotta per il trionfo dei propri ideali.
Estremi cronologici
1840 -1912
Tempo della scrittura
1910 -1912
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 2
Consistenza
pp. 162
Collocazione
MP/07