Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 119

Egeo. Quando ero soldato. Tirana-Roma attraverso la guerra

Pietro Santoro

Un ufficiale dei carabinieri pugliese ripercorre le tappe della sua vita dal 1917 al 1945. Richiamato sotto le armi dopo la disfatta di Caporetto, trascorre al fronte l'ultimo periodo di guerra, terminando il servizio militare a Modena, dove riceve l'avviso dell'inclusione nell'Arma dei Carabinieri. Negli anni Trenta presta servizio come Tenente nel Dodecanneso e in questo periodo si sposa con una giovane del suo paese, che gli dà due figli. Rimane a Rodi fino allo scoppio della guerra, quando riceve l'ordine di rimpatrio. La guerra lo coglie in Albania da dove, nel luglio del 1943, torna in licenza. Qui c'è la caduta di Mussolini, lo sbarco in Sicilia degli...
Estremi cronologici
1917 -1945
Tempo della scrittura
1952 -1972
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 898
Collocazione
MP/11

[...] per il fronte

Giuseppe Cortellezzi

Le annotazioni di un caporal maggiore, in zona operativa durante la Grande Guerra, ci parlano dell'avanzare e del ritirarsi dell'esercito italiano lungo l'Isonzo e sulla Bainsizza, della vita di trincea, dei combattimenti, dei brevi periodi di riposo nonchè delle ansie del soldato e della sua fede nella protezione divina.
Estremi cronologici
1916 -1917
Tempo della scrittura
1916 -1917
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 12
Collocazione
DG/T2

Vento a raffiche

Giuseppe Mataluno

L'autore fa partire i ricordi dal 1941, quando, dopo aver assistito all'attacco dell'aviazione inglese verso la flotta italiana nel porto di Taranto, parte per l'Accademia navale di Livorno. Segue l'addestramento sull' A.Vespucci a Fiume, dove avviene anche una gita a bordo del transatlantico "Rex" nella vicina Trieste. Altre esercitazioni avvengono fra Zara e Lussino, per poi tornare a Livorno. Con l'avvento della guerra i cadetti si spostano in montagna, a Colle Isarco, sul Brennero. Durante un viaggio in treno per una licenza incappa nel bombardamento di Roma. La sede dell'Accademia intanto viene spostata a Venezia, dove passa il 25 luglio e l'8 settembr...
Estremi cronologici
1941 -1944
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
56 p.
Collocazione
MG/12

[...] La notizia dell'armistizio

Attilio Lasorsa

Resoconto dei mesi successivi all'8 settembre 1943, vissuti in prima persona da un sottotenente, capo ufficio amministrazione del reggimento Lucca della divisione Ariete, di stanza a Roma. Prima il tentativo di difendere la città dai tedeschi, quindi la resa, e infine la clandestinità, dovuta al rifiuto di aderire alla neonata Repubblica Sociale.
Estremi cronologici
1943 -1943
Tempo della scrittura
1943 -1943
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
11 p.
Collocazione
MG/T2

X Corso "L"

Fulvio Nasso

Un ufficiale di marina scrive i ricordi di due anni di corso all'Accademia Navale di La Spezia. Le lezioni, i servizi, le uscite in nave e i rapporti tra gli allievi sono descritti in modo ironico e il testo è corredato di disegni.
Estremi cronologici
1947 -1948
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
63 p.
Collocazione
MP/Adn2

La tragedia del Diana

Morosetti

Memoria di un sopravvissuto al naufragio del Diana, nave da guerra della Regia Marina durante il secondo conflitto mondiale. Alle 11.25 del 29 giugno 1942, mentre era in navigazione alla volta di Tobruck con il personale del Comando Marina di cui era prevista la ricostituzione della città riconquistata dalle forze dell’Asse, fu avvistato dal sommergibile britannico Thrasher, ad otto miglia di distanza. Colpito da due o quattro siluri (il sommergibile inglese rivendicò infatti non meno di quattro armi a segno), s’inabissò rapidamente trascinando con sé i tre quarti degli uomini a bordo. Alcune motosiluranti di scorta, dopo aver infruttuosamente attaccato il T...
Estremi cronologici
1942
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
38 p.
Collocazione
MG/Adn2

Una medaglia assegnata e mai ricevuta

Vittorio Gabrielli

Domenico, ferito in un combattimento sul Carso nel luglio del 1916, si finge morto per favorire nei soccorsi da parte degli austriaci un commilitone ben più grave di lui e per poter riferire ai suoi comandanti, una volta faticosamente rientrato nelle proprie linee, su come il nemico stesse costruendo una galleria che gli avrebbe consentito di aggirare le postazioni italiane e attaccarle alle spalle. Fu, per questo, insignito di una medaglia d'argento che non poté mai ritirare perché nel frattempo era stato fatto prigioniero e portato in Austria.
Estremi cronologici
1916 -1916
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
2 p.
Collocazione
MG/T2

La solitudine mi spinge a scrivere

Emanuele Triarsi

Nel novembre del 1986 muore Marianna, moglie amatissima e nel dicembre dello stesso anno Emanuele inizia a scrivere la sua memoria, dal titolo significativo, nella quale ripercorre la sua intera e ricca esistenza. La nascita a New York e l'immediato rientro della sua famiglia in Sicilia, la scuola, l'infanzia e l'adolescenza vissute dignitosamente ma con la necessità di lavorare fin da piccoli; poi la guerra, il servizio militare, mal sopportato, in Africa ed il dopoguerra in Sicilia quando sviluppa le sue capacità di commerciante; infine l'incontro con il grande amore ed il "ritorno" a New York dove, con grande impegno e sacrificio, realizzerà i suoi sogni.
Estremi cronologici
1912 -1986
Tempo della scrittura
1986
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
103 p.
Collocazione
MP/Adn2

Il cammino della mia vita

Alfredo Tito Russo

Una minuziosa memoria che ricopre un'intera vita, questa di Tito Russo che, nato in un paesino del Fucino, finisce, dopo una vita ricca di difficoltà, di sfide e di sconfitte ma anche piena di voglia di fare, di determinazione e di affetti, con l'essere un imprenditore di successo in terra canadese, dopo aver fatto esperienza di molte delusioni e sofferenze.
Estremi cronologici
1927 -2006
Tempo della scrittura
2005 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
472 p.
Collocazione
MP/Adn2

Ricordi lontani

Domenico Blanca

L'autore nasce nel 1919 in provincia di Enna. Dopo il Liceo si iscrive all'Università di Catania. Nel 1939 dopo il Corso Allievi Ufficiali sceglie di andare in Albania per guadagnare di più. Ferito ad una mano viene mandato in ospedale e poi a casa. Rientrato al Distretto di Monopoli si rifiuta di tornare in guerra al fronte. Nel 1941 va in servizio in Grecia, ad Atene, dove conosce Mary. Ritorna a casa per concludere gli esami e laurearsi ma nel frattempo viene a conoscenza dello sbarco degli alleati. Sconcertato per la notizia dell'Armistizio e svegliato dai Tedeschi per una perquisizione progetta di fuggire. Aiutato dal Sindaco viene accompagnato dal capo...
Estremi cronologici
1919 -1946
Tempo della scrittura
1990 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
259 p.
Collocazione
MG/15