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Le mie memorie dalla Siberia alla Cina

Antonio Savoi

Nato nel 1889 in Provincia di Trento, lavora fino ai ventuno anni nel ramo alberghiero: a quell'età viene chiamato a prestare servizio nelle file dell'esercito austriaco. Alla fine della leva viaggia in Europa per imparare le lingue e perfezionare la sua professione, ma quando scoppia la Prima Guerra Mondiale viene richiamato al Comando Militare di Trento. Arruolato come cuoco, viene inviato al Fronte Russo dove combatte in prima linea nelle trincee. Per evitare i soprusi si fa catturare dai cosacchi, che gli danno la possibilità di tornare in Italia e di combattere contro l'Austria ma non accetta per paura delle ritorsioni verso la famiglia: viene trasferit...
Estremi cronologici
1905 -1957
Tempo della scrittura
1968
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
pp. 30
Collocazione
MP/11

[...] .....le bambine mi hanno chiesto il permesso

Lucia Sesta

Lucia, una giovane insegnante di francese palermitana, inizia il suo epistolario con il fidanzato Ugo nel 1918, che si protrae fino al 1920, quasi alla soglia del loro matrimonio, per riprendere nel 1922, quando con il figlio piccolo si trasferisce per una supplenza di lavoro a Piazza Armerina. Nella prima parte esprime al ragazzo il suo amore e il desiderio di formare una famiglia unita e felice: nella seconda emergono le ombre di questa unione, che lei ha voluto e difeso. Il marito non risponde infatti sollecitamente alle lettere e i toni amorosi si attenuano per lasciare spazio a parole più dure che fanno trasparire la sofferenza dell'autrice. Al suo rito...
Estremi cronologici
1918 -1926
Tempo della scrittura
1918 -1926
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 239
Collocazione
E/11

La valigia di cartone

Giuseppina Simeone

Un'impiegata della provincia di Benevento, figlia di un emigrante in Germania e orfana di madre, scomparsa prematuramente traccia i ritratti di familiari, soprattutto dei fratelli.
Estremi cronologici
1945 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 49
Collocazione
MP/11

Diario di nonna Migia

Marisa Trainelli

Un'impiegata genovese in pensione, inizia a raccontare la sua vita dall'infanzia, quando nel 1943 il padre viene richiamato alle armi, fatto prigioniero dei tedeschi e deportato in Germania. Lei e la madre si trasferiscono a Rivarolo Canavese (To), dove vivono i parenti e vi rimangono fino al 1945, quando il padre torna a casa. Il periodo successivo, che corrisponde all'adolescenza, è sereno: frequenta la scuola fino al conseguimento del diploma di corrispondente e lavora come traduttrice in una grande azienda. Durante una gita incontra il marito, sposato nel 1962, e ha due figli. Nel 1967, dopo la nascita del secodo, lascia il lavoro e raggiunge il marito a...
Estremi cronologici
1940 -2010
Tempo della scrittura
2000 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 54
Collocazione
MP/11

La mia vita e qualcos'altro

Riccardo Varanini

Figlio di un Ufficiale di Marina l'autore trascorre l'infanzia all'Isola d'Elba, spostandosi comunque frequentemente per il lavoro del padre. Si stabilisce poi a Roma, dove segue gli studi universitari e dove di laurea. Vive il Sessantotto e acquista una coscienza politica iscrivendosi al PCI e lavorando nella CGiL. Ottine incarichi importanti nel sindacato, viaggia molto per lavoro e per piacere, scrive e collabora con il Manifesto. Si sposa e ha un figlio ma viene abbandonato dalla moglie. Ormai in pensione, con una nuova compagna di vita conduce una vita attiva, dedicandosi a sempre nuovi viaggi.
Estremi cronologici
1945 -2010
Tempo della scrittura
2009 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 167
Collocazione
MP/11

Inseguendo Adriana

Edoardo Zanone Poma

Un ragazzino torinese che frequenta la terza media nel 1957 inizia a scrivere un diario in cui annota le lezioni, i compiti, le interrogazioni, gli amici, i rapporti familiari e le piccole spese quotidiane. Il filo conduttore è la forte simpatia per una ragazza che finisce per uscire con il suo più caro amico. La promozione a scuola, le vacanze e le nuove amicizie chiudono il diario.
Estremi cronologici
1957 -1958
Tempo della scrittura
1957 -1958
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 76
Collocazione
DP/11

Diario di Bianca Maria Zucchini 2005

Bianca Maria Zucchini

Una insegnante marchigiana, ormai in pensione, gestisce un Bed and Breakfast nella campagna romana. Nel suo diario descrive le giornate di lavoro, le gite al mare, nei boschi, a Roma a vedere mostre e concerti. Ogni tanto torna nella sua regione natale per trascorrere periodi di riposo fra gli Appennini, dove ha vissuto l'infanzia e adolescenza.
Estremi cronologici
2005
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 70
Collocazione
DP/11

Il sapore del pane

Daniele Granatelli

Quando gli ex partigiani dell'Emilia offrivano ospitalità ai ragazzi lombardi che non avevano da mangiare, un bambino di quattro anni viene accompagnato dalla madre alla stazione ferroviaria. All'arrivo a Reggio Emilia lo attende un contadino che lo porta con sé e lo terrà in casa sua per otto anni. La scoperta della natura e l'affetto un po' burbero della nuova famiglia non gli fanno dimenticare la madre, dalla quale torna con slancio, anche se dovrà lavorare duramente per poter proseguire i suoi studi.
Estremi cronologici
1945 -1998
Tempo della scrittura
1998
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Fotografie
Consistenza
pp. 34
Collocazione
MP/03

L'immobilità degli adulti

Elisabetta Franceschini

Una scrittura che serve a ricercare le motivazioni di un perdono. E' l'autobiografia di una ristoratrice abruzzese, da decenni residente a Torino: dopo un'infanzia segnata dalla violenza del padre a cui la madre assiste senza prendere posizione, nonché dal lavoro nei campi e dalla difesa dei due fratellini dalle crudeltà domestiche, a diciasette anni l'autrice si sposa. Intanto il padre sarà internato in manicomio e ne uscirà solo con l'approvazione della Legge Basaglia. Nella nuova famiglia lei trova quell'affetto negato anche se, l'ansia della tranquillità economica, le incomprensioni coi figli e il carattere non facile del marito, minano per anni il suo e...
Estremi cronologici
1956 -2003
Tempo della scrittura
2003 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 144
Collocazione
MP/05

[...] Sono nata nel Comune di Civitella

Albertina Milandri

Nasce in una famiglia patriarcale ed anche il matrimonio la conduce in quel genere di contesto, ma Albertina è molto desiderosa di essere indipendente e lentamente, con tanta fatica e tanto lavoro, realizza il suo desiderio.
Estremi cronologici
1939 -2004
Tempo della scrittura
2004 -2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Consistenza
Audio
Collocazione
MP/T2